Il concerto milanese per Gaza, un successo di pubblico e raccolta fondi, è stata la presa di posizione più forte contro il genocidio della scena musicale italiana.
Il gigante buono e l’arcobaleno delle Hawaii
Honolulu, Hawaii – 26 Giugno 1997. Alle 12:18 la bandiera hawaiiana si abbassa a mezz’asta sul Queen’s Medical Center mentre gruppi di persone cominciano ad arrivare da ogni dove. Si è spento Israel Iz, cantante e musicista nativo di Oahu, un simbolo per tutta la popolazione delle isole del Paradiso. Iz, hawaiiano purosangue e musicista
Honolulu, Hawaii – 26 Giugno 1997. Alle 12:18 la bandiera hawaiiana si abbassa a mezz’asta sul Queen’s Medical Center mentre gruppi di persone cominciano ad arrivare da ogni dove.
Si è spento Israel Iz, cantante e musicista nativo di Oahu, un simbolo per tutta la popolazione delle isole del Paradiso.
Iz, hawaiiano purosangue e musicista talentuoso, era soprattutto apprezzato per l’amore che ha sempre mostrato per la sua gente e la sua terra.
Affetto da una grave forma di obesità, proprio in virtù del suo fisico corpulento era stato soprannominato “il gigante buono”.
Nonostante avesse solo 38 anni, negli ultimi tempi era stato ricoverato in ospedale sempre più di frequente. Questa mattina, l’ennesima crisi respiratoria lo ha stroncato.
Considerata l’enorme affluenza di pubblico, le autorità decidono di esporre la salma al Capitol Building. A fine giornata saranno in più di 10.000 a rendergli omaggio. E altrettanti sono quelli che partecipano alla cerimonia dello spargimento delle ceneri nell’oceano, dalla spiaggia di Makua.
Iz aveva cominciato a suonare proprio a Oahu, all’età di 11 anni, accompagnano il fratello maggiore Skippy. Con lui aveva formato i Makaha Sons of Ni’ihau, una band che negli anni 80 era diventata popolare dopo un lungo tour negli Stati Uniti. Man mano che la sua carriera proseguiva, Iz (grazie alle sue canzoni) si faceva notare per il suo impegno a favore dei diritti del suo popolo e come attivista del movimento per l’indipendenza hawaiana.
Poco prima di morire, Iz viene premiato dalla Hawai’i Academy of Recording Arts come Miglior Cantante, Miglior Artista e autore del miglior Album dell’Anno: non potendo parteciparvi aveva seguito la premiazione dalla stanza dell’ospedale. La cerimonia dello spargimento delle ceneri è visibile nel video ufficiale di Somewhere over the Rainbow, una delle più belle interpretazioni di Israel Iz, il gigante buono.
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