L’anno che sta per concludersi fa ben sperare per il futuro dell’energia solare. I dati globali sul fotovoltaico crescono, gli esempi positivi si moltiplicano. Sebbene resti molto lavoro da fare, seguire il sole ci manterrà sulla strada giusta.
Il gigante dell’e-commerce cinese contro il mercato di specie protette
Avorio, corna di rinoceronte, pelli e ossa di tigre, scaglie di pangolino e oggetti in tartaruga marina oltre a migliaia di altre specie di animali: questi i prodotti provenienti da specie protette e a rischio d’estinzione che anche la rete contribuisce a commercializzare. Per arginare il fenomeno il colosso cinese dell’e-commerce Alibaba Group e Traffic
Avorio, corna di rinoceronte, pelli e ossa di tigre, scaglie di pangolino e oggetti in tartaruga marina oltre a migliaia di altre specie di animali: questi i prodotti provenienti da specie protette e a rischio d’estinzione che anche la rete contribuisce a commercializzare.
Per arginare il fenomeno il colosso cinese dell’e-commerce Alibaba Group e Traffic (network promosso da Wwf e Iucn per il monitoraggio del commercio di fauna e flora protetta) hanno stretto un accordo di collaborazione.
Da una parte la formazione allo staff di Alibaba Group per essere in grado di scrutinare con attenzione l’offerta e la domanda di prodotti di fauna selvatica. Dall’altra il sito di commercio via web promuoverà la campagna tramite messaggi pubblicitari sul sito, tramite speciali applicazioni e sui social media, per influenzare sia gli acquirenti che i venditori a rifiutare ogni prodotto che derivi dal mercato illecito di specie protette.
©Edward Parker Wwf
Come ricorda l’associazione ambientalista:
L’accordo assume particolare importanza poiché proprio l’e-commerce negli ultimi anni ha rafforzato, sostenuto e amplificato il mercato nero di specie protette e loro derivati”.
“Per fronteggiare questa nuova e drammatica ondata di crimini di natura dobbiamo lavorare con nuovi alleati e nuovi attori – ha dichiarato Isabella Pratesi, direttore Programma conservazione internazionale del Www Italia.
“Le istituzioni possono fare moltissimo, promuovendo leggi adeguate a combattere il crimine che viaggia su internet, ma altrettanto possono fare gli individui non acquistando prodotti come avorio, corna di rinoceronte e parti di tigre, così come le aziende che possono diventare ignare complici di queste reti di criminali. Il passo fatto da Alibaba è cruciale – conclude Pratesi – perché dichiara un impegno a rimuovere dal proprio business tutti i prodotti illegali di specie selvatiche e minacciate e a spiegare ai consumatori il drammatico impatto che questo tipo di commercio ha sugli animali e sull’uomo”.
Immagine di copertina ©Wwf Martin Harvey
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Il nostro pianeta attraversa una crisi profonda, ma due corposi rapporti dell’Ipbes indicano alcune vie di uscita.
Innalzamento del Mediterraneo: quali impatti su acqua e coste? Lo abbiamo chiesto a Grammenos Mastrojeni, tra minacce e soluzioni sostenibili.
FacilitAmbiente mette a disposizione professionisti che riuniscono i soggetti coinvolti da un progetto, raccogliendo e valorizzando i loro contributi.
Climathon 2024 è l’hackaton che ha riunito giovani talenti a Courmayeur per sviluppare idee innovative e sostenibili, affrontando le sfide ambientali della montagna.
Dopo Milano, il progetto PiantiAmo il futuro di Nescafé arriva a Ferrara: piantato presso la Nuova Darsena il primo dei duecento nuovi alberi in città.
Paul Watson è stato rilasciato dalla prigione in Groenlandia dove era detenuto da luglio. Respinta la richiesta di estradizione in Giappone.
Sull’arcipelago di Mayotte, territorio d’oltremare dipendente dal governo francese, per ora si contano 15 morti e centinaia di feriti. I servizi essenziali sono al collasso.
Alla Cop16 si sperava in un protocollo per fronteggiare siccità e desertificazione, ma la decisione è stata rimandata.