Il concerto milanese per Gaza, un successo di pubblico e raccolta fondi, è stata la presa di posizione più forte contro il genocidio della scena musicale italiana.
Il palco a pedali dei Têtes de Bois arriva a Roma
L’Ora della Terra (Earth Hour) è un evento internazionale con l’obiettivo di sensibilizzare istituzioni, opinione pubblica e cittadini a un minor consumo di energia con un semplice gesto: spegnere la luce per un’ora in un giorno stabilito. L’iniziativa è nata in Australia e la prima Ora della Terra si è svolta proprio a Sidney il
L’Ora della Terra
(Earth Hour) è un evento internazionale con l’obiettivo di
sensibilizzare istituzioni, opinione pubblica e cittadini a un
minor consumo di energia con un semplice gesto: spegnere la luce
per un’ora in un giorno stabilito. L’iniziativa è nata in
Australia e la prima Ora della Terra si è svolta proprio a
Sidney il 31 marzo 2007, tra le 19:30 e le 20:30. In quell’unica
ora, i consumi energetici della città si sono ridotti dal
2,1% al 10,2%.
Quest’anno l’Ora della Terra scatterà il prossimo
sabato alle 20.30: più di 350 Comuni italiani hanno
confermato la loro adesione e in tutta Italia si spegneranno decine
di monumenti tra i quali Castel Sant’Angelo e la Cupola di San
Pietro a Roma, il Teatro alla Scala di
Milano, piazza San Marco a
Venezia, Duomo, Battistero e Ponte Vecchio a
Firenze, i Sassi di Matera, la
Valle dei Templi di Agrigento. A dare il via agli
spegnimenti italiani sarà l’etoile internazionale della
danza Roberto Bolle a Castel Sant’Angelo, insieme
a Fulco Pratesi, presidente onorario del WWF
Italia e a Jim Leape, direttore generale del WWF
International.
Non lontano da lì, 128 “donatori di energia” in bicicletta
alimenteranno il concerto-spettacolo Palco a Pedali –
Goodbike, ideato dai Têtes de
Bois – gruppo folk rock romano che proprio quest’anno
compie venti anni. A partire dalla passione per la bicicletta,
Andrea Satta dei Têtes de Bois ha messo a
punto, grazie al supporto tecnico dell’ingegnere Gino
Sebastianelli, un sistema per fare in modo che l’unica fonte di
energia dello spettacolo siano proprio gli spettatori, e non solo
metaforicamente.
Le loro biciclette, agganciate a uno speciale cavalletto collegato
a una dinamo, andranno a generare abbastanza energia da far
funzionare tutti gli strumenti e l’impianto audio-video-luci, e lo
spettacolo potrà procedere in totale autonomia dalla rete
elettrica. Ospiti del Parco a Pedali saranno Elisa
e Niccolò Fabi, per lanciare al grande
pubblico il messaggio WWF “Food, Water and Energy for all.
For ever” verso Rio+20, la
Conferenza delle Nazioni Unite sullo Sviluppo Sostenibile in
programma a fine giugno a Rio de Janeiro, a vent’anni dall’analoga
conferenza del 1992, che ha lanciato per la prima volta a livello
mondiale il concetto di sviluppo sostenibile.
E’ proprio il caso di dire che il vero motore dello spettacolo
sarà il pubblico: basterà portare la propria
bicicletta per godersi lo spettacolo, aiutando in questo modo il
pianeta anche nel tragitto da casa al concerto.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
I Massive Attack hanno chiuso l’edizione 2024 del Todays festival con uno show unico, dove la musica si è mescolata alla mobilitazione politico-sociale.
Dopo quasi quindici anni, il sogno dei fan si realizza: i fratelli Gallagher hanno fatto pace, gli Oasis tornano a suonare insieme.
Long Story Short è il nuovo Ep dell’artista italopalestinese Laila Al Habash. L’abbiamo incontrata per parlare di musica, attivismo e del genocidio nella Striscia di Gaza.
Hard art è il collettivo interdisciplinare fondato da Brian Eno per combattere i cambiamenti climatici e le crisi globali del nostro tempo.
Il progetto Sounds right consente agli artisti di accreditare la natura come co-autrice quando utilizzano i suoi suoni nelle loro composizioni.
La techno diventa voce di protesta contro i cambiamenti climatici nelle strade di Parigi grazie al collettivo Alternatiba Paris.
“Sulle ali del cavallo bianco” è il nuovo album di Cosmo, a tre anni dall’ultimo. Un periodo in cui il musicista di Ivrea è cambiato molto, tranne su un punto. La voglia di lottare per i diritti civili.
La commissione nazionale tedesca per l’Unesco ha dichiarato la scena techno di Berlino patrimonio culturale della Germania, riconoscendo il ruolo di musica, club e rave nei processi di trasformazione sociale.