Le riserve di petrolio sono limitate, lo sapevamo. Secondo uno studio della BP, la tristemente nota British Petroleum, la data limite per attingere, in tutto il mondo, a oro nero e condensati come il gpl è fissata al 2067. Lo ha affermato la compagnia durante la 63esima edizione della Statistical Review of World
Le riserve di petrolio sono limitate, lo sapevamo. Secondo uno studio della BP, la tristemente nota British Petroleum, la data limite per attingere, in tutto il mondo, a oro nero e condensati come il gpl è fissata al 2067.
Lo ha affermato la compagnia durante la 63esima edizione della Statistical Review of World Energy. Per la ricerca, che ha preso in esame il tasso di utilizzo delle risorse, le riserve accertate su cui l’umanità potrà ancora contare ammontano a 1.687,9 miliardi di barili e basteranno appena per i prossimi 53,3 anni.
Dai dati emerge che lo scorso anno lo sfruttamento delle riserve è aumentato dell’1,4 per cento, ma la produzione solo dello 0,6, nonostante i contributi di alcuni Paesi come Russia e Venezuela, rispettivamente con 900 e 800 milioni di barili. I maggiori produttori, con il 71,9 per cento totale delle riserve, restano però i Paesi Opec.
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Da marzo ad oggi ha percorso senza inconvenienti 16mila chilometri degli 80mila previsti e si candida a massima espressione dell’economia circolare. La Fiat Panda alimentata a biometano, nata dalla collaborazione tra LifeGate, FCA (Fiat Chrysler Automobiles) e il Gruppo CAP, vale a dire l’azienda che gestisce il servizio idrico integrato della città metropolitana di Milano,
Il Gruppo Fca e Snam collaborano per dare slancio al metano da autotrazione. L’obiettivo è raddoppiare le stazioni di servizio e triplicare le auto bifuel in circolazione, abbattendo le emissioni.
L’ultima Kia Picanto? Dentro è accogliente, spaziosa, allegra. Fuori è piccola, così facile da manovrare che si infila in spazi impensabili senza sforzi. Sotto il cofano c’è un motore “mille” di cilindrata, tre cilindri, 66 cavalli, per ora capace di fare anche più di 20 chilometri con un litro di benzina e, dall’autunno, in grado
Thomas Franke, dottorando in psicologia presso la Technische Universität Chemnitz, in Germania, ha dimostrato come il peggior nemico per la diffusione delle auto elettriche sia “l’ansia da autonomia”. Un male di cui soffrirebbero, a detta del costruttore californiano Tesla, gran parte degli automobilisti americani, in linea di principio propensi ad acquistare una vettura a batteria,
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Zone a limite di velocità 30 km/h, più aree pedonali e pista ciclabili, boschi urbani, una mobilità sempre più a emissioni zero, riqualificazione degli edifici: ecco le proposte anti smog che Legambiente ha lanciato nel dossier Mal’aria 2017.
Sino ad oggi il Gruppo FCA (Fiat-Chrysler Automobiles) ha calcato il terreno della mobilità sostenibile grazie soprattutto alle motorizzazioni bifuel, vale a dire a propulsori che affiancano alla classica alimentazione a benzina il GPL, il metano e il bioetanolo, compiendo solo piccoli passi nella direzione dell’elettrificazione. Un orizzonte, quest’ultimo, nel quale il costruttore italo-americano non
Dal 16 gennaio 2012, data dell’entrata in vigore, ha ridotto sensibilmente gli ingressi delle auto nella Cerchia dei Bastioni di Milano – il centro della città – e parallelamente ha consentito sia un incremento del 10 per cento della velocità media dei mezzi pubblici di superficie sia un netto contenimento, superiore al 30 per cento,
