Grandi opere realizzate da governi, spesso con la partecipazione di organizzazioni internazionali come la Banca Mondiale, causano lo spostamento forzato di innumerevoli comunità locali in paesi in via di sviluppo. Questi progetti vengono valutati in base ai loro fini più immediati, senza tener conto delle loro conseguenze a lungo termine. Tra cui, troppo spesso, c’è
Il potere di adesso
L’insegnamento di Eckhart Tolle, maestro spirituale occidentale contemporaneo, non fa parte di alcuna tradizione o religione ma ugualmente non esclude alcun sentiero. Insegna a vivere il “qui e ora”.
Eckhart Tolle, maestro spirituale di origine tedesca, professore
all’università di Oxford durante gli anni che egli ama
chiamare la ‘ mia vita precedente’, fa parte della nuova
generazione di illuminati
occidentali; la sua realizzazione non è
avvenuta alla fine di un graduale percorso ma attraverso un
improvviso e
inaspettato accadimento.
Dopo aver vissuto in uno stato di ansia fino al
trentesimo anno di età, alla fine di una notte di profonda
prostrazione, successe a lui qualcosa di profondamente
significativo:
abbandonando ogni resistenza, percepì l’abbraccio amoroso
dell’universo, che sostiene tutti gli esseri nel
momento in cui lasciamo andare i nostri condizionamenti, che
limitano, come paraocchi, la nostra visuale dell’ esistenza.
Da qui, maestro per caso, il suo messaggio ha enfatizzato
l’essere nel momento, la totalità della presenza nella
realtà che l’ esistenza fa incontrare a ognuno in ogni
istante. In sostanza è la vita che offre la
possibilità di superare le contraddizioni
interiori e di dissolverle, senza la necessità
di cercare percorsi al di fuori di noi. Le pratiche spirituali
giovano ad orientarci, a nutrire o
raffinare la nostra mente e il nostro corpo, ma senza l’arresa
totale all’esistenza a può realmente succedere nella
profondità del nostro essere; allentando le
resistenze possiamo riconoscere l’appartenenza a
qualcosa di più ampio, a quella quiete profonda, a quel
silenzio che
sta dietro ogni nostra funzione; non dobbiamo spaventarci, di fatto
a cambierà, la nostra mente non rimarrà annichilita
ma continuerà a lavorare quale funzione dell’ esistenza;
l’episodio della cosiddetta ‘illuminazione‘
pone semplicemente fine alla sofferenza causata dalla ferita della
separazione dagli altri esseri.
Il buddismo chiama
‘interdipendenza’ la realtà dell’ unione con tutti gli altri
esseri…
Il buddismo chiama
‘ interdipendenza’ la realtà dell’unione con tutti gli altri
esseri. Ma ciò che i realizzati vivono è sicuramente
un episodio che va al di là dello spazio e del tempo e una
percezione che va al
di là dei concetti.
Ecco, come si esprime Eckhart Tolle, nel libro che è da anni
un best-seller nelle
librerie di tutto il mondo, Il potere di adesso :
“l’identificazione con parole, concetti, etichette, immagini,
blocca ogni rapporto autentico; è questo schermo di pensiero
che crea l’illusione di separatezza, e dimentichiamo così il
fatto fondamentale: che siamo in unione con tutto quanto esiste; la
mente è uno
strumento eccezionale se usata nel modo
giusto, ma quel rumore ossessivo della mente è
oltremodo distruttivo”.
Nel libro da poco edito Come mettere in pratica il potere
di adesso ci spiega e ci offre dei suggerimenti per porre fine
‘Adesso’ alla nostra sofferenza, poiché così Eckhart
concepisce il ruolo del maestro spirituale: colui che fa
risparmiare tempo agli esseri verso la cessazione del
dolore.
Attualmente risiede in Canada, a Vancouver, ove diffonde il suo
messaggio di pace e di unità tra ogni essere vivente.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Il filosofo Michel Serres invita l’uomo d’oggi a contenere entro giusti limiti l’espansione della propria potenza, in modo da preservare, senza usurarla, la natura.
L’azione rilassante viene veicolata dal suono del didjeridoo attraverso un tipo di massaggio che non prevede il contatto fisico diretto tra chi lo effettua e chi lo riceve.
Il 27 novembre aprono le candidature per la seconda edizione di Women in Action, il programma di LifeGate Way dedicato all’imprenditoria femminile.
Nel 2023 sono state uccise 85mila donne nel mondo: nel 60 per cento dei casi, il colpevole era il partner o un membro della famiglia.
Un gruppo di studenti universitari ha raggiunto la città di Kaifeng l’8 novembre dopo cinque ore di viaggio in sella a biciclette in sharing
Profilazione razziale, xenofobia nel dibattito politico e omofobia nel report dell’Ecri. Tra le sue richieste c’è quella di rendere indipendente l’Unar.
Più di cento calciatrici hanno inviato una lettera alla Fifa per chiedere di interrompere la sponsorizzazione con la Saudi Aramco
L’avaro conduce tutta l’esistenza ad accumulare beni e denaro, ma, senza impiegarli per creare nuovi valori, finisce per morire due volte.