Sette idee per vivere l’atmosfera natalizia tra lo shopping nei mercatini, passeggiate in borghi vestiti a festa e mirabili opere d’arte.
Il traghetto di Leonardo
Imbersago, provincia di Lecco, e Villa D’Adda, provincia di Bergamo, sono due comuni uniti da un sorprendente traghetto: un
Imbersago, in provincia di Lecco, e Villa D’Adda, in provincia
di Bergamo, sono due comuni uniti da un sorprendente traghetto: un
barcone di legno di 60 metri quadri circa che può
trasportare fino a 100 persone e cinque macchine. E’ governato da
una sola persona con l’ausilio di un bastone, un leggero sforzo
muscolare e basta. Non c’è motore.
Rimesso in funzione il secolo scorso – e infatti conserva ancora un
sapore “antico” – era stato progettato da Leonardo da Vinci che
aveva elaborato un semplice quanto ingegnoso meccanismo per
sfruttare, come forza locomotrice, la corrente stessa del fiume
Adda.
Il barcone è collegato a un robusto cavo d’acciaio teso tra
le due sponde e si sposta azionando uno speciale timone posto sotto
la chiglia. Secondo l’orientamento di questo timone, la corrente
naturale del fiume che lo investe genera una spinta la cui
componente trasversale produce il moto del traghetto in un verso o
in quello opposto.
Imbersago si può raggiungere dall’autostrada A4
(Torino-Venezia) uscita Agrate Brianza, dalla statale briantea 342,
o, col treno, da Paderno D’Adda (a 3 km).
Il percorso in traghetto dura 5 minuti e il biglietto costa 40
centesimi di euro. Sulla sponda Lecchese è possibile fare
una lunga e bella passeggiata lungo l’Adda, su quella bergamasca, a
cinquanta metri a destra dallo sbarco del traghetto, c’è un
area pic nic. Non mancano trattorie e ristoranti su entrambe le
sponde.
Da segnalare, che tra l’avifauna presente, oltre a cigni, folaghe e
germani reali, le acque di Imbersago ospitano già da tre
anni uno dei rarissimi esemplari di casarca presenti in nord
Italia.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Un break in autunno in Baviera: splendidi trekking nei boschi, deliziose cittadine storiche, arte e cultura.
Quando il paesaggio si copre di neve, il cantone svizzero del Vallese diventa una perfetta meta invernale, dove muoversi sci ai piedi o con i mezzi pubblici che raggiungono le vette più elevate.
La città ligure unica tra le italiane nella guida Best in Travel 2025. Tra le migliori destinazioni anche Osaka e Tolosa
Viaggio nelle sabbie del deserto egiziano, fra templi, rotte carovaniere e battaglie storiche. Navigando verso sud tra i misteri della civiltà nubiana.
L’obiettivo dell’hotel Populus è compensare le emissioni di CO2 del 500 per cento attraverso operazioni eco-friendly. Ma è davvero così green?
Indigena, africana e portoghese. Questa è la triplice anima dello sconfinato paese sudamericano, da scoprire fra meraviglie della natura e paesaggi culturali.
In Svizzera, il Vallese è una meta da vivere anche in autunno, tra sport e relax, ammirando lo spettacolo del foliage.
Pensata per incentivare i turisti a godere dei vasti spazi aperti del paese, ora viene criticata perché favorirebbe anche il loro “abuso”.