
Uno studio ha evidenziato un’associazione tra un maggiore consumo di yogurt e tassi più bassi di cancro al colon prossimale.
?… Le facili tecnologie tradiscono e allontanano il vino dalla sua identità profonda e originale e dalla capacità di evolversi nel tempo. Solo attraverso la loro rinuncia, la vite può tornare alla sua piena espressione che esalta l’intero potenziale di originalità del proprio vino.” In contrapposizione al dilagare delle biotecnologie, all?omologazione del gusto, alla perdita
?… Le facili tecnologie tradiscono e allontanano il vino dalla
sua identità profonda e originale e dalla capacità di
evolversi nel tempo. Solo attraverso la loro rinuncia, la vite
può tornare alla sua piena espressione che esalta l’intero
potenziale di originalità del proprio vino.”
In contrapposizione al dilagare delle biotecnologie,
all?omologazione del gusto, alla perdita del rapporto tra uomo e
ambiente, al progressivo appiattimento e impoverimento del
territorio, al vino, come ogni prodotto, reso sempre più
vittima del mercato, Nicolas Joly
porta la propria esperienza e le conoscenze acquisite “in un?opera
che prova a fare da ponte tra il mondo visibile, quantitativo,
accessibile ai nostri sensi fisici e un mondo più nascosto,
qualitativo, da cui deriva la vita”.
Joly esamina gli aspetti fondamentali della biodinamica nel
vino, volta alla rigenerazione e alla valorizzazione
del territorio, intesi come rispetto dell?ambiente e qualificazione
del vino.
?Il Vino tra Cielo e Terra?, tuttavia, è molto di più
che un libro dedicato alla viticoltura e all?enologia. Bastano
poche pagine per rendersene conto e godere di una lettura intensa e
appassionante che accompagna in un percorso alla riconquista del
tempo e delle cose che circondano l?uomo. ?Ogni luogo deve
manifestare la propria differenza. Rinforzare la vita significa
accentuare la diversità e allontanarsi
dall?uniformità??
Secondo le parole stesse dell?autore questo libro non pretende
di insegnare a a chi pratica la biodinamica da anni. Si rivolge
piuttosto ai viticoltori che si dedicano alla propria vigna con
passione e che forse, nei consigli agricoli
che ricevono, intravedono interessi e obiettivi nascosti. Nello
stesso tempo ?Il Vino tra Cielo e Terra? è una lettura
coinvolgente anche per i lettori non esperti e per tutti coloro,
amanti o professionisti
del vino, che vogliono capire quali potrebbero essere
gli sviluppi della viticoltura, una volta scoperti i miraggi del
falso progresso.
Info: Porthos Edizioni, tel. 06 53274350, [email protected]; www.porthos.it
Laura Vascellari
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Uno studio ha evidenziato un’associazione tra un maggiore consumo di yogurt e tassi più bassi di cancro al colon prossimale.
Giovedì 6 novembre 2008, presso il negozio Altromercato di via Cesare Correnti, prosegue la rassegna Critical drink, l’aperitivo responsabile e solidale. Al centro della serata questa volta è il vino. Un vino speciale, quello dei piccoli produttori biologici, che mossi da una forte passione per la terra decidono di coltivarla in modo naturale; e quello
Sono rientrato a casa con un bicchiere in tasca. Ma non è stato il classico furtarello per una collezione o per un improvviso innamoramento verso il disegno di un cristallo. E’ stato come riportare a casa il cappello nel quale sono state raccolte elemosine spese sul posto. Profumi e sapori, mai definiti(vi). Sentori, forse. Il
L’aderenza alla dieta mediterranea è stata associata dai ricercatori a una salute cerebrale ottimale, con una migliore integrità della sostanza bianca, riduzione dell’infiammazione e dello stress ossidativo.
In Italia lo spreco di cibo è cresciuto, basterebbe però che ognuno di noi lo tagliasse di 50 grammi ogni anno per raggiungere l’obiettivo dell’Agenda 2030.
Dalla crema di ceci e bergamotto al burger di fagioli neri, ecco 5 idee per portare in tavola i legumi, buoni per noi e per il Pianeta.
Nonostante le varie forme di greenwashing, il mercato del bio in Italia resiste e cresce. I dati del Rapporto Bio Bank 2024.
Il giudice ha dato ragione a Greenpeace: entro il 2030 i Paesi Bassi dovranno abbassare i livelli di azoto in metà delle aree interessate dall’inquinamento.
Più frutta e verdura, meno salumi e dolci. E poi più tempo lento in cucina. Le tendenze sui consumi alimentari per il 2025 secondo il Rapporto Coop.