Il concerto milanese per Gaza, un successo di pubblico e raccolta fondi, è stata la presa di posizione più forte contro il genocidio della scena musicale italiana.
IllogicaCassinetta
IllogicaCassinetta CHE POI La politica che spesso umilia il nostro Paese, qui ha deciso di fare un passo indietro, di tornare tra la gente e di pensare al bene comune. A Cassinetta l’amministrazione comunale e i cittadini hanno deciso di dire basta alla cementificazione del loro territorio. Il primo comune d’Italia dove l’urbanizzazione è a
IllogicaCassinetta
CHE POI La politica che spesso umilia il nostro Paese, qui ha
deciso di fare un passo indietro, di tornare tra la gente e di
pensare al bene comune. A Cassinetta l’amministrazione comunale e i
cittadini hanno deciso di dire basta alla cementificazione del loro
territorio. Il primo comune d’Italia dove l’urbanizzazione è
a crescita zero. La gente ha parlato, si è confrontata, ha
valutato tutti gli aspetti di una decisione così complessa e
poi ha sentenziato: a Cassinetta non si costruisce più.
Nessun nuovo quartiere con villette a schiera, carino e curato
magari, ma capace di mangiarsi chilometri di parco.
Nessun ipermercato luccicante, nessuna isteria residenziale in
cerca di denaro. Le case si possono sistemare, modernizzare, non
c’è bisogno di altro cemento.
Così, la giunta ha iniziato a riparare le case vuote e
pericolanti del centro storico e dell’intera zona, ha tagliato le
spese superflue per far fronte ai costi di bilancio e ha lanciato
un sasso nello stagno della politica italiana.
Il turismo del borgo è cresciuto ancora di più.
Qualcuno ha saputo dell’iniziativa e vuole vedere con i suoi occhi
le facce di quei “rivoluzionari ambientalisti, la maggior parte non
ne sa a della grande svolta, ma la domenica, a Cassinetta, ci si va
perché è un posto sereno, dove la vita sembra a
misura d’uomo e poi, si dicono tra di loro: “hai visto, non
costruiscono mai una casa nuova… forse non si rendono conto
di quanti soldi farebbero?”. E invece è bello passeggiare
nel parco del Ticino e sentirsi fuori dal tempo e fa venire voglia
di sdraiarsi sulla riva del fiume e di aspettare la sera, con il
cuore più calmo.
SONG: SUZANNE, FABRIZIO DE ANDRE’
Basilio Santoro
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
I Massive Attack hanno chiuso l’edizione 2024 del Todays festival con uno show unico, dove la musica si è mescolata alla mobilitazione politico-sociale.
Dopo quasi quindici anni, il sogno dei fan si realizza: i fratelli Gallagher hanno fatto pace, gli Oasis tornano a suonare insieme.
Long Story Short è il nuovo Ep dell’artista italopalestinese Laila Al Habash. L’abbiamo incontrata per parlare di musica, attivismo e del genocidio nella Striscia di Gaza.
Hard art è il collettivo interdisciplinare fondato da Brian Eno per combattere i cambiamenti climatici e le crisi globali del nostro tempo.
Il progetto Sounds right consente agli artisti di accreditare la natura come co-autrice quando utilizzano i suoi suoni nelle loro composizioni.
La techno diventa voce di protesta contro i cambiamenti climatici nelle strade di Parigi grazie al collettivo Alternatiba Paris.
“Sulle ali del cavallo bianco” è il nuovo album di Cosmo, a tre anni dall’ultimo. Un periodo in cui il musicista di Ivrea è cambiato molto, tranne su un punto. La voglia di lottare per i diritti civili.
La commissione nazionale tedesca per l’Unesco ha dichiarato la scena techno di Berlino patrimonio culturale della Germania, riconoscendo il ruolo di musica, club e rave nei processi di trasformazione sociale.