
“Il progresso rallenterà nel mondo intero”. Gli impatti della crociata anti-scienza di Trump
Le testimonianze degli scienziati cacciati da Noaa, Nasa, Epa e altre agenzie: con Trump gli Stati Uniti entrano in un’era di regresso.
Andrea Barolini
Contributor
Vivo in Francia, amo le passeggiate in montagna, le storie di Kapuściński, la neve, le persone appassionate, le descrizioni di Calvino, le canzoni di De Gregori, la Bretagna, Keynes, il peperoncino e il museo Marmottan. Faccio da dieci anni il giornalista economico e ambientale nella speranza di riuscire a lanciare un sassolino nello stagno: scrivere per fare eco all’eco non serve a niente. Detto ciò, il pomeriggio ideale è quello passato davanti ai fornelli in attesa di cenare con gli amici.
Citazione preferita
“Ci sforziamo di dare un senso, una forma, un ordine alla vita, e alla fine la vita fa di noi quello che le va” (Fernando Aramburu)
Le testimonianze degli scienziati cacciati da Noaa, Nasa, Epa e altre agenzie: con Trump gli Stati Uniti entrano in un’era di regresso.
La Corte d’appello del Regno Unito ha rinviato a giudizio il colosso petrolifero Shell per i danni ambientali provocati nel delta del Niger.
Il parlamento francese ha approvato una norma che introduce divieti negli usi industriali dei Pfas, benché con alcune esclusioni e deroghe sorprendenti.
Un incendio sta devastando l’Isola Amsterdam, nell’Oceano Indiano, che ospita fauna e flora uniche e una base scientifica di particolare importanza.
Uno studio di Fondazione Cmcc e università di Bologna ha analizzato due falde acquifere dell’Appennino, stimando i cali dei flussi nei prossimi decenni.
Donald Trump ha evocato l’occupazione di Gaza e la deportazione dei palestinesi verso territori confinanti per trasformare la striscia in una “riviera”.
Le autorità della Nuova Zelanda hanno concesso al monte Taranaki, sacro per la popolazione maori, gli stessi diritti degli esseri umani.
Il celebre Museo d’Orsay parigino ha lanciato una “riflessione universale sul clima”, attraverso un’esposizione diffusa in tutta la Francia.
Per mitigare i cambiamenti climatici e adattarsi ai loro impatti esistono anche soluzioni che si basano su ciò che la natura ci mette a disposizione.
La stazione sciistica dell’Alpe du Grand Serre, in Francia, è riuscita a non chiudere quest’anno solo grazie a una raccolta fondi.
Uno studio spiega che tali fenomeni sono alla base degli incendi che hanno devastato nelle settimane scorse Los Angeles, in California.