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L’imprenditore Andrea Illy, presidente di Illycaffè, racconta in occasione del summit Seeds&Chips 2019 il suo progetto per contrastare i cambiamenti climatici attraverso la condivisione di esperienze e tecnologie legate al caffè.
“Le imprese sono responsabili della società in cui viviamo, non fosse altro perché il settanta per cento dell’economia è fatta dal settore privato. Quindi se vogliamo andare verso una società che decarbonizza, i singoli business faranno la differenza”, ha detto Andrea Illy, presidente di Illycaffè ai nostri microfoni in occasione di Seeds&Chips 2019.
E per rendere la sua azienda decarbonizzata, in prima persona è tornato sui libri, dedicando un anno intero agli studi: “Idealmente il mio sogno è che nel 2033, che sarà il nostro centesimo anniversario, l’azienda sia carbon free. Per farlo volevo adottare un modello di economia circolare, dal suolo al suolo […]. Ma c’è anche un altro tema: per i consumatori, che sono i primi attori, la sostenibilità è importante, ma è comunque al quarto posto dopo salute, gusto e prezzo. Quindi, se vogliamo far sfondare l’agricoltura rigenerativa, è necessario anche che risulti benefica per la salute”.
Seeds&Chips è il più importante summit internazionale sull’innovazione in campo alimentare. Si tiene annualmente nel capoluogo lombardo durante la Milano Food City, che raccoglie l’eredità di Expo 2015. Quest’anno Seeds&Chips ha luogo dal 6 al 9 maggio alla fiera di Rho. LifeGate è media partner dell’evento per dare voce a speaker, policy maker ed aziende nel dibattito riguardo una delle più grandi sfide attuali: garantire alla popolazione mondiale un’alimentazione sostenibile.
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