La finanza ha la fondamentale responsabilità di traghettare i capitali verso la transizione energetica. Se ne è discusso al Salone del Risparmio 2022.
Investimenti a impatto. La storia della società francese che si lanciò nel 2004
Si chiama PhiTrust Partenaires, è nata a due passi da Marsiglia, e grazie agli investimenti a impatto ha aiutato 25 aziende a creare 91mila posti di lavoro.
Investitori sì, ma non limitandosi a far fruttare i propri risparmi. E neppure ad escludere dal proprio orizzonte le aziende giudicate incompatibili con i propri principi: ad esempio quelle che fabbricano armi o che gestiscono business incompatibili con la tutela dell’ambiente. Chi sceglie gli investimenti a impatto (impact investing) decide di mettere i propri capitali al servizio di persone, idee, attività e imprese virtuose.
“Per le imprese solidali c’erano troppi pochi finanziamenti privati”
In Francia, i gestori di investimenti a impatto hanno fondato cinque anni fa un’associazione, la Afic Impact. Sommati insieme, in termini di capitali, valgono 1,3 miliardi di euro. Tra di loro c’è anche la PhiTrust Partenaires, società fondata nel 2004 da Olivier de Guerre. In un’intervista rilasciata al quotidiano online Novethic, il manager ha spiegato le ragioni che tredici anni fa lo spinsero, dopo un passato in banche tradizionali, a lanciarsi nell’avventura: “Siamo partiti dalla constatazione del fatto che le imprese solidali ricevevano molti finanziamenti pubblici, ma poco denaro da parte dei privati”.
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Fornendo alle aziende anche un accompagnamento per strutturare i loro progetti, organizzarsi giuridicamente e creare i loro business plan, PhiTrust è riuscita a far crescere realtà come il gruppo La Varappe, creato nel 1992 come semplice associazione e che oggi è in grado di generare un fatturato pari a circa 40 milioni di euro (valore che è quadruplicato nel giro di pochi anni). L’azienda si occupa di formare personale per la gestione di spazi verdi, per il trattamento di rifiuti e per lo sfruttamento delle energie rinnovabili: “Quello che cerchiamo di fare è inventare una nuova forma di capitalismo, basata sull’interesse generale – ha spiegato il direttore dell’impresa al giornale transalpino -. Con PhiTrust gli obiettivi sono stati chiari fin dall’inizio: avviare un’iniziativa imprenditoriale classica ma a vocazione sociale». Così, la società d’investimenti e l’azienda hanno proposto un piano di lunga durata a chi volesse partecipare al finanziamento, riuscendo a rastrellare 700mila euro nel 2008. In questo modo La Varappe è cresciuta fino a riuscire a formare 300 persone all’anno.
Ambiente, microfinanza e immobiliare: gli investimenti a impatto di PhiTrust
PhiTrust conta oggi nel proprio portafoglio 25 imprese con storie simili, nel settore della conservazione ambientale, della microfinanza, dei servizi e nell’immobiliare. Sommate insieme, queste realtà hanno permesso di evitare emissioni di CO2 pari a 113mila tonnellate e di creare più di 91mila posti di lavoro, sostenendo al contempo oltre 87mila piccoli imprenditori. Chi ha investito, da parte sua, ha potuto intascare rendimenti compresi tra il 3 ed il 4 per cento. A dimostrazione del fatto che si può guadagnare facendo al contempo gli interessi del Pianeta, della società nella quale si vive e di migliaia di famiglie.
PhiTrust Partenaires nominé aux trophées de l’entrepreneuriat social dans la catégorie FINANCE! Voir la vidéo: http://t.co/8ZDb82V
— Phitrust Partenaires (@PhiPartenaires) 30 agosto 2011
In Italia, il primo fondo comune d’investimento a impatto sociale quotato in Borsa è Investimenti Sostenibili LifeGate. Presente nel listino ETFPlus, permette ai risparmiatori di acquistare o vendere quote agli sportelli delle loro banche, tramite home banking o utilizzando piattaforme di trading. Ciò grazie alla collaborazione tra LifeGate e Sella Gestioni SGR, società di gestione del risparmio del Gruppo Banca Sella. Allo stesso tempo, il fondo garantisce agli investitori efficienza, trasparenza sui costi e – ovviamente – la certezza di partecipare in modo concreto al cambiamento della finanza e della nostra società.
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