Finora sono morte almeno sette persone. Le forze di polizia stanno investigando per capire se gli incendi siano dolosi e hanno arrestato sette persone.
Iran, piogge e inondazioni non si arrestano. Evacuazioni in sei città
La furia di precipitazioni eccezionali continua a colpire l’Iran. Sono 70 le vittime accertate. Danneggiato un terzo delle strade del paese.
Già colpito da piogge torrenziali e inondazioni che hanno provocato decine di morti alla fine del mese di marzo, l’Iran è costretto a fare i conti con un’altra ondata di maltempo eccezionale. Le autorità di Teheran hanno ordinato l’evacuazione di migliaia di abitanti di sei città situate nella porzione sud-occidentale della Repubblica islamica.
Secondo il ministero dell’Interno sono 400mila le persone colpite
Ad essere colpita è stata soprattutto la provincia del Khouzestan, il cui governatore Gholamreza Shariati, ha chiesto di procedere al trasferimento della popolazione “nel più breve tempo possibile. Consigliamo a donne e bambini di fuggire e agli adulti giovani di restare per aiutare”. Lo stesso dirigente ha parlato di una situazione “critica”.
La regione è attraversata dal fiume Karkeh, sul quale sono presenti numerose dighe. Il timore è che queste ultime possano cedere a causa della pressione dell’acqua, mettendo così in pericolo i 182 villaggi circostanti. Dei quali 61 risultano già inondati. Pompieri e forze dell’ordine sono già dovute intervenire d’urgenza presso la diga più grande, aprendo le chiuse per evitare un sovraccarico.
Iranian authorities have evacuated patients from a hospital threatened by floodwaters in the southwestern city of Ahvaz, the semi-official news agency ISNA reportshttps://t.co/cNQGzgmKxc
— AFP news agency (@AFP) 8 aprile 2019
Nella città di Ahvaz il personale di un ospedale è stato costretto ad ordinare l’evacuazione dei pazienti, che sono stati trasferiti in altre strutture. Secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa di stato Irna, il bilancio delle vittime di queste precipitazioni straordinarie è già elevatissimo: si parla di 70 morti. Il ministro dell’Interno Abdolreza Rahmani Fazli ha fatto sapere che il totale di persone colpite dalle inondazioni nel Khouzestan è di 400mila.
Il governo: danneggiato il 36 per cento della rete stradale nazionale
Si tratta di una situazione inedita per l’Iran, nazione nota per l’aridità del suolo e la scarsità delle precipitazioni. Sono settimane ormai che violente e ripetute intemperie si abbattono su quasi tutto il territorio. Complessivamente, secondo quanto riferito dalla stampa internazionale, le province colpite dal fenomeno meteorologico estremo sono state 25 su 31.
Iran expands evacuations as rains worsen floods https://t.co/8SBxowXAVB pic.twitter.com/ScEuf4CTrG
— Reuters Top News (@Reuters) 6 aprile 2019
Per comprendere le dimensioni dell’evento, basti pensare che il governo di Teheran ha fatto sapere che la quantità di strade danneggiate è pari a circa 12mila chilometri. Il che rappresenta il 36 per cento dell’intera rete nazionale.
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