Al mare ne trovava talmente tanta da decidere di farne un museo, degli orrori. L’idea di una guida naturalistica. Lo scopo? Riflettere sulle nostre colpe.
Il miglior rifiuto è quello non prodotto, è il motto della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti 2017
Chiunque può fare la differenza e promuovere azioni per dare una seconda vita agli oggetti, partecipando attivamente alla Settimana europea per la riduzione dei rifiuti 2017.
Il miglior rifiuto è quello non prodotto. Questo il motto della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti (Serr), la grande campagna di comunicazione ambientale europea che dal 2009 promuove l’attuazione di “azioni” di sensibilizzazione sulla gestione dei rifiuti basate sul principio delle 3R: ridurre, riusare e riciclare.
La Serr è una realtà consolidata che vede una crescente partecipazione sia a livello europeo che nazionale da parte di qualsiasi tipologia di soggetto: cittadini, pubbliche amministrazioni, istituti scolastici, associazioni e ong. Chiunque sia interessato a partecipare può farlo, ed è molto semplice: basta pensare a un’azione che possa contribuire a ridurre i rifiuti, registrarla e realizzarla. Nel 2016 ci sono state oltre 12mila azioni registrate in Europa e 4.419 in Italia.
L’edizione 2017 e i mille volti del riuso
L’edizione 2017 della Serr si terrà dal 18 al 26 novembre e avrà come tema il riuso, un ambito sempre più esplorato e promosso. Lo slogan di quest’anno è, infatti, diamo una seconda vita agli oggetti. Questo tema può essere declinato in molti modi diversi, dalle iniziative semplici come serate tra amici dedicate al baratto, al riutilizzo di oggetti che hanno perso la loro utilità iniziale per chi li possiede (dagli utensili da cucina arrugginiti alle vecchie Vhs), alle catene che promuovono il riuso con grande capillarità come il mercatino franchising , a iniziative come “Te lo regalo se vieni a prenderlo”, fino a idee innovative come i centri commerciali del riuso in Svezia.
Per approfondire il focus tematico di quest’anno, la pagina europea della Serr offre diversi spunti, comprese attività specifiche da realizzare quali la creazione di una scatola di oggetti condivisi, o la realizzazione di laboratori di riuso. Anche il sito italiano della Serr pubblica regolarmente suggerimenti. In ogni caso, per iscrivere un’azione nell’ambito della Serr non è necessario concentrarsi solo sul riuso o riparazione: saranno accolte tutte le proposte coerenti con la riduzione dei rifiuti, come azioni di pulizia straordinaria del territorio, attività di sensibilizzazione sulla prevenzione, lotta allo spreco alimentare.
Le idee vincenti del 2016
Tra le diverse proposte presentate dai partecipanti del 2016 alcune si sono distinte per l’efficacia della comunicabilità del messaggio. È il caso del comitato Macanno con l’azione “Car boot sale“, vincitore della categoria “cittadini” in Italia e finalista in Europa. L’azione è un’iniziativa partita dal basso che ha posto l’attenzione sulla seconda R: il riuso, come aspetto fondamentale di una realtà sempre più tendente alla sostenibilità (e anticipando il focus tematico dell’edizione del 2017).
Il Car boot sale si è dimostrato vincente per la sua semplicità e per il suo grande impatto. Un gruppo di cittadini ha, infatti, organizzato un un mercatino dell’usato in cui ciascuno ha riempito la propria auto degli oggetti conservati in cantina o in soffitta per scambiarli, trasformando il baule in una bancherella. L’evento non solo ha permesso di creare un momento di incontro e di scambio cittadino, ma è anche stata un’occasione per sensibilizzare sull’impatto dei nostri stili di vita sull’ambiente.
Chiunque desideri partecipare alla più grande campagna europea di riduzione dei rifiuti, ha tempo fino al 4 novembre.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Bic, in collaborazione con TerraCycle, ha lanciato un programma per offrire ai propri clienti un modo semplice e gratuito per riciclare i prodotti di cartoleria.
Gli imballaggi flessibili multistrato sono una necessità per molti prodotti, ma non possono essere riciclati. Henkel scommette su una tecnologia innovativa.
Trasformare i rifiuti in strumenti musicali: è l’intuizione dei Gaudats, band toscana che ha all’attivo più di 200 concerti. Li abbiamo incontrati al Meeting di Rimini.
Il provvedimento per bandire la plastica adottato da alcuni comuni è stato bloccato da un ricorso al Tar della Sicilia fatto dai produttori di stoviglie monouso.
Un deposito di rifiuti speciali sta bruciando a Settimo Milanese da questa notte. Non ci sarebbero feriti, ma è allarme per l’alta colonna di fumo che si è alzata dal capannone in fiamme.
Continua in Italia l’ascesa della raccolta differenziata del vetro. Nel 2018 ha segnato un aumento dell’8 per cento, mentre il riciclo è salito del 6 per cento. Il Nord continua a farla da padrone, ma negli ultimi anni il Sud sta segnando un’importante inversione di tendenza. Sono molteplici i benefici del riciclo del vetro, che
L’Unione europa ha adottato definitivamente e ufficialmente la direttiva che vieta, entro il 2021, l’uso di molti prodotti in plastica monouso.
Una bomba ecologica pronta ad esplodere. Il blocco cinese all’importazione dei rifiuti, che fino a gennaio 2018 assorbiva il 72,4 dei rifiuti plastici esportati dai paesi di tutto il mondo, potrebbe avere effetti peggiori del previsto: entro il 2030 rischiamo di essere sommersi dalla plastica e di non sapere come gestirla. Nel frattempo nascono nuove