L’albero potrebbe avere fino a mille anni, ma è stato scoperto solo dal 2009, dopo la segnalazione di una band della zona, che ora gli dedicherà un brano.
Isolamento degli edifici. Per Ursa è la chiave per il risparmio energetico
Prodotti tecnici, materiali il cui ciclo di vita permette di risparmiare energia ed emissioni. Ecco come promuovere un’edilizia sostenibile ed efficiente, grazie anche ad un concorso a tema.
I consumi energetici degli edifici incidono per il 40 per cento nella spesa energetica del Paese. Energia spesso dissipata per mancanza di isolamento termico e di coibentazione. Risulta quindi evidente l’importanza di una riqualificazione energetica del patrimonio esistente e di una buona progettazione nel nuovo, due pratiche in grado di tagliare drasticamente la bolletta energetica italiana.
Anche il mondo dell’edilizia quindi può dare il proprio contributo nel creare un’economia più efficiente, sostenibile, durevole. Ursa International, una delle più importanti aziende a livello internazionale per quanto riguarda la produzione di materiali isolanti per l’edilizia, è impegnata nel trasformare l’abitare in chiave compatibile, anche economicamente.
Prodotti tecnici come la lana minerale e il polistirene che, se installati negli ambienti domestici e nei luoghi di lavoro, aiutano a tagliare gli sprechi termici e ad isolare acusticamente gli interni. Barriere contro le dispersioni e l’inquinamento acustico.
Prodotti che in questo caso provengono in buona parte dal riciclo delle materie prime, come il rottame di vetro (per la lana minerale) e il polistirolo (per il polistirene). L’azienda infatti dichiara di aver raggiunto, negli stabilimenti tedeschi e sloveni, un grado di materiale riciclato del 73 per cento e dell’85, rispettivamente.
Ma isolare adeguatamente un edificio significa anche utilizzare meno energia e quindi tagliare emissioni e incrementare il risparmio economico. Un investimento a lungo termine che coinvolge tutta la collettività.
Ursa Award 2015. Il miglior progetto per un futuro migliore. Ecco perché Ursa Italia srl, in collaborazione col Politecnico di Milano e con l’ong Italian Climate Network, ha lanciato in questi giorni l’Ursa Award (grazie anche ad una campagna diventata virale) per premiare i progetti architettonici più rilevanti dal punto di vista del risparmio energetico, del design, dell’innovazione tecnologica e della sostenibilità ambientale.
Un bando di gara per l’ideazione di un progetto architettonico innovativo per riqualificazioni o nuove costruzioni di edifici pluripiano destinati ad abitazione (condomini), uffici, ospedali, alberghi o polivalenti, che diano massimo spazio alle nuove esigenze ecosostenibili di risparmio energetico e di ridotto impatto ambientale.
Gli interessati dovranno inviare la propria libera candidatura, entro il 29 maggio 2015, collegandosi alla pagina dedicata. Al vincitore nell’area studenti “verrà consegnato quale riconoscimento del merito personale un trofeo”, mentre per i progettisti, oltre al premio “verrà corrisposto quale compenso per la prestazione d’opera prestata la possibilità di poter approfondire le proprie conoscenze tecniche tramite una visita alla Città delle Scienze di Valencia”. Un’opportunità per mettersi alla prova nel mondo dell’edilizia green e perché no, entrare a farne parte.
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