Il dramma che vive la città di Valencia è soltanto un assaggio di ciò che rischiamo senza un’azione immediata e drastica sul clima.
Italia, Germania e Francia a Donald Trump: “Accordo di Parigi irreversibile”
Emmanuel Macro, Paolo Gentiloni e Angela Merkel hanno risposto con un duro comunicato alla decisione di Donald Trump di ritirarsi dall’Accordo di Parigi.
I governi di Italia, Germania e Francia hanno risposto alla decisione di Donald Trump di abbandonare l’Accordo di Parigi con una dichiarazione congiunta dai toni molto duri. Di seguito le parole del presidente del consiglio Paolo Gentiloni, del presidente francese Emmanuel Macron e della cancelliera tedesca Angela Merkel.
France, Italy, Germany defend Paris Accord, say cannot be renegotiated https://t.co/UFE1gSL8LK pic.twitter.com/qKX5RMLztG
— Reuters Top News (@Reuters) 2 giugno 2017
“Noi, capi di stato e di governo di Francia, Germania e Italia abbiamo preso nota con disappunto della decisione degli Stati Uniti d’America di ritirarsi dall’accordo universale sui cambiamenti climatici.
L’Accordo di Parigi rimane una pietra angolare della cooperazione tra i nostri paesi, al fine di affrontare in modo efficace e tempestivo i cambiamenti climatici e di implementare gli obiettivi di sviluppo sostenibile contenuti nell’Agenda 2030”.
“Accordo di Parigi vitale per le nostre economie”
“Crediamo che il passo effettuato a Parigi nel dicembre del 2015 sia irreversibile e non possa essere rinegoziato, dal momento che rappresenta uno strumento vitale per il nostro pianeta, le nostre società e le nostre economie.
Siamo convinti che l’attuazione dell’Accordo di Parigi offra importanti opportunità economiche che potranno garantire prosperità e crescita nei nostri paesi e su scala globale.
Pertanto, riaffermiamo la nostra volontà di implementare rapidamente l’Accordo di Parigi, inclusi i suoi obiettivi finanziari. E incoraggiamo tutti i partner ad accelerare le loro azioni per combattere i cambiamenti climatici. Moltiplicheremo il supporto ai paesi in via di sviluppo, in particolare i più poveri e i più vulnerabili, al fine di centrare gli obiettivi di mitigazione e adattamento”.
Nella serata del 1 giugno, Emmanuel Macron si era già espresso, in francese e in inglese, manifestando il proprio disappunto rispetto alla scelta della Casa Bianca. Il presidente francese ha concluso il proprio messaggio parafrasando il celebre slogan di Donald Trump: “Make our planet great again”.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Le emissioni di gas serra continuano a crescere senza sosta e senza paura. Perché i primi a essere incoscienti e a sfidare il clima siamo noi.
Con le promesse attuali dei governi sul clima, il riscaldamento globale toccherà i 2,6 gradi nella migliore delle ipotesi; 3,1 gradi nella peggiore.
L’ennesima alluvione in Emilia-Romagna è un segnale della crisi climatica sempre più presente, aggravata da urbanizzazione e consumo di suolo.
Nonostante le difficoltà economiche che da decenni non danno tregua, Cuba ha ottenuto risultati importanti nella gestione degli uragani.
La comunità energetica nata all’inizio degli anni Duemila è diventata un porto sicuro nella Florida esposta alla minaccia degli uragani, grazie a una pianificazione efficiente basata su innovazione e fonti rinnovabili.
Le piogge torrenziali che hanno colpito il Marocco hanno stravolto il paesaggio del deserto del Sahara. Con rischi a lungo termine per l’ecosistema.
L’uragano Milton ha provocato danni giganteschi in Florida, ai quali si aggiungono le perdite di vite umane: sono almeno sedici i morti accertati.
Attorno alle 2:30 di notte ora italiana l’uragano Milton ha raggiunto il territorio della Florida, negli Stati Uniti, preceduto da una raffica di tornado.