Roberta Redaelli, nel suo saggio Italy & Moda, raccoglie le voci del tessile. E invita il consumatore a fare scelte che lo spingano alla sostenibilità.
Jason Momoa lancia delle sneaker vegane in edizione limitata
Aquaman veste di alghe. L’attore Jason Momoa, conosciuto anche per il suo ruolo ne “Il trono di spade”, mette la firma su due paia di sneaker fatte di materiali sostenibili.
Jason Momoa ha lanciato due paia di sneaker vegane in edizione limitata. E l’ha annunciato con un post su Instagram: “Un nuovo modo di girovagare. Ci siamo dentro tutti insieme”. Le nuove scarpe sono il frutto della collaborazione dell’attore con il marchio di abbigliamento da arrampicata So ill e fanno parte della collezione So ill x On the roam, lanciata nel 2019. Si chiamano Unity purple e Yaya lavender roamers e sono state realizzate con diversi materiali sostenibili, a partire dalle alghe.
Di cosa sono fatte le sneaker di Momoa
Le due sneaker in edizione limitata sono ricoperte da un tessuto al 100 per cento in cotone organico, mentre la parte interna della scarpa è realizzata con le alghe lavorate dalla società statunitense Bloom che le converte in un materiale ecologico, la Bloom foam, con caratteristiche fisiche analoghe a quelle di alcune plastiche. La soletta poi è in sughero, mentre la suola esterna è composta di gomma mista Eco pure che, a contatto con i microbi, aiuta a ridurre il tempo di decomposizione in discarica. Le tecnologie Bloom contribuiscono a ridurre l’inquinamento dell’acqua contenendo il prolificare delle alghe nocive, che vengono utilizzate per produrre materiali sostenibili. Ma non è tutto: la scarpa presenta anche dei richiami ai tatuaggi dell’attore de Il trono di spade.
L’impegno di “Aquaman” per la sostenibilità
Che Momoa sia un appassionato di sostenibilità, forse non tutti se lo ricordano. Nel 2019, l’attore si era rivolto alle Nazioni Unite per parlare dell’inquinamento degli oceani e della disuguaglianza idrica. “Siamo noi la malattia che affligge il nostro Pianeta”, aveva detto nel suo discorso. “Gli oceani si trovano in uno stato di emergenza. Il riscaldamento dei mari sta compromettendo interi ecosistemi marini e dobbiamo anche affrontare l’emergenza dell’inquinamento da plastica perché tutti i rifiuti del mondo finiscono nelle nostre acque. Ci sono più rifiuti di plastica negli oceani che stelle nella via Lattea”. Già nel 2012 per sensibilizzare sul tema dell’inquinamento da plastica e per incoraggiare le persone a riciclare si era rasato la barba. Ma ora sembra avere una soluzione a parte del problema: oltre alle sneaker, Momoa ha lanciato la sua società che distribuisce acqua plastic-free, Mananalu. L’alternativa? Lattine di alluminio riciclabili.
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