Il concerto milanese per Gaza, un successo di pubblico e raccolta fondi, è stata la presa di posizione più forte contro il genocidio della scena musicale italiana.
Jimi Hendrix: un grande concerto prima di Monterey
Se ormai l’album Are You Experienced? procedeva spedito verso le prime posizioni della classifica, l’Experience ne traeva conseguentemente beneficio, potendo suonare maggiormente dal vivo. Impossibile poi per qualsiasi organizzatore di eventi resistere all’idea di ospitare Jimi Hendrix per un live. Ancor più impensabile, poi, se in America stanno organizzando un grande festival, quello di Monterey.
Se ormai l’album Are You Experienced? procedeva spedito verso le prime posizioni della classifica, l’Experience ne traeva conseguentemente beneficio, potendo suonare maggiormente dal vivo. Impossibile poi per qualsiasi organizzatore di eventi resistere all’idea di ospitare Jimi Hendrix per un live. Ancor più impensabile, poi, se in America stanno organizzando un grande festival, quello di Monterey.
L’Experience suonerà lì il 18 giugno e Jimi Hendrix avrà quindi la possibilità di esibirsi in una manifestazione prestigiosa, alla quale parteciperanno tra gli altri Simon and Garfunkel, Who, Janis Joplin, Otis Redding, Jefferson Airplane, Grateful Dead, Ravi Shankar e molti altri.
Oggi però il chitarrista e il suo gruppo sono in Inghilterra. Oggi, cioè, 4 giugno 1967, l’Experience suona al Saville Theatre di Londra. A sorpresa Jimi si lancia in una versione tipicamente hendrixiana di “Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band”, tratta dall’album dei Beatles uscito appena tre giorni fa. In mezzo al pubblico, tra l’altro, ci sono proprio i Fab Four.
Il chitarrista a fine concerto sfascerà la sua Fender bianca, per poi lanciarla tra la folla. Incisa sullo strumento c’è anche una poesia, scritta sempre da Jimi Hendrix, che si conclude con i seguenti versi: “Mia dolce chitarra ti prego/Riposa. Amen”.
In Inghilterra ormai lo apprezzavano, in America doveva ancora arrivarci. O meglio: doveva ancora tornarci per sfondare e per fare successo. E infatti quando sarebbe tornato…
Leonardo Follieri
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
I Massive Attack hanno chiuso l’edizione 2024 del Todays festival con uno show unico, dove la musica si è mescolata alla mobilitazione politico-sociale.
L’unico live previsto era quello del 18 febbraio, ma i 4.500 biglietti disponibili sono stati venduti nel giro di tre ore. Ecco perché è stata aggiunta un’altra data. Oggi infatti, 24 febbraio 1969, alla Royal Albert Hall di Londra suonerà l’Experience e quindi è pronto anche lui con la sua Fender Stratocaster dorata del 1967:
Dopo quasi quindici anni, il sogno dei fan si realizza: i fratelli Gallagher hanno fatto pace, gli Oasis tornano a suonare insieme.
Long Story Short è il nuovo Ep dell’artista italopalestinese Laila Al Habash. L’abbiamo incontrata per parlare di musica, attivismo e del genocidio nella Striscia di Gaza.
Hard art è il collettivo interdisciplinare fondato da Brian Eno per combattere i cambiamenti climatici e le crisi globali del nostro tempo.
Il progetto Sounds right consente agli artisti di accreditare la natura come co-autrice quando utilizzano i suoi suoni nelle loro composizioni.
La techno diventa voce di protesta contro i cambiamenti climatici nelle strade di Parigi grazie al collettivo Alternatiba Paris.
“Sulle ali del cavallo bianco” è il nuovo album di Cosmo, a tre anni dall’ultimo. Un periodo in cui il musicista di Ivrea è cambiato molto, tranne su un punto. La voglia di lottare per i diritti civili.