Mentre anche a ottobre le immatricolazioni auto calano, con l’elettrico fermo al 4%, l’offerta cresce, con modelli come Opel Grandland che offrono fino a 700 km di autonomia.
Jojob festeggia l’Earth Day con il carpooling che riduce spese e CO2
In occasione dell’Earth Day Jojob svela come il carpooling dia un contributo importante alla riduzione della CO2 nell’aria delle nostre città: ogni utente del carpooling può certificare un risparmio di 1.584 chilogrammi di CO2 ogni anno, equivalenti alla quantità assorbita da 79 alberi. L’arrivo della Giornata mondiale della Terra il 22 aprile ha spinto Jojob, società
In occasione dell’Earth Day Jojob svela come il carpooling dia un contributo importante alla riduzione della CO2 nell’aria delle nostre città: ogni utente del carpooling può certificare un risparmio di 1.584 chilogrammi di CO2 ogni anno, equivalenti alla quantità assorbita da 79 alberi.
L’arrivo della Giornata mondiale della Terra il 22 aprile ha spinto Jojob, società che si occupa di carpooling aziendale, a proporre un sondaggio ai dipendendi di circa 1.700 aziende che in Italia utilizzano questo servizio.
Ne è emerso fuori che le prime ragioni per cui le persone passano al carpooling sono la possibilità di quantificare il risparmio economico e ambientale e la possibilità di ricevere degli incentivi.
Leggi anche: il grido della Giornata mondiale della Terra: “Liberiamoci dalla plastica!”
Jojob e il carpooling aziendale: i risultati del sondaggio
Secondo i risultati del sondaggio di Jojob il sessanta per cento dei dipendenti delle aziende coinvolte nel carpooling ha affermato di aver deciso di condividere il viaggio in auto con altri colleghi per un fattore di risparmio economico, che può arrivare fino a 1.800 euro l’anno. Per il venti per cento è la comodità di questo servizio a cambiare abitudini di viaggio mentre per un altro venti per cento c’è la possibilità di parlare con i colleghi e lo spirito di condivisione.
Una notizia importante è che circa il quaranta per cento dei dipendenti intervistati ha affermato di scegliere il carpooling per cinque giorni alla settimana. Una media di 2,3 persone percorrono, utilizzando il carpooling, quasi ventotto chilometri di strada insieme.
Le abitudini degli utenti del carpooling aziendale Jojob
Nove dipendenti su dieci preferiscono viaggiare con le stesse persone mentre uno su dieci utilizza Jojob per passaggi occasionali, soprattutto come alternativa in caso di scioperi o altri imprevisti.
Il settanta per cento sceglie invece di alternare le automobili con cui viaggiare. Il venti per cento non suddivide le spese facendo viaggiare i passeggeri gratis, cosa che invece viene preferita dal dieci per cento secondo il sondaggio. Per questi ultimi c’è a disposizione l’app di Jojob per tenere sotto controllo l’esatta suddivisione dei costi del viaggio condiviso con il carpooling.
Leggi anche: Anche in Italia chi va al lavoro in bici viene premiato dall’azienda
“Tra gli aspetti più interessanti che emergono c’è il fatto che il quaranta per cento dei carpooler è disposto ad avere una flessibilità anche di trenta minuti per aspettare uno o più colleghi con cui condividere il viaggio in automobile: questo dimostra che è possibile fare carpooling anche quando gli orari di lavoro non coincidono perfettamente, superando così uno dei pregiudizi che abitualmente riscontriamo nei neofiti”, spiega Gerard Albertengo, Ceo e Fondatore di Jojob. “In più, le aziende sono sempre più stimolate ad investire in soluzioni di mobilità che puntino alla sostenibilità ambientale. Anche per questo motivo Jojob ha lanciato la nuova funzione Bici e Piedi che permette agli utenti di certificare i tragitti casa-lavoro percorsi in bicicletta o a piedi: ogni viaggio percorso con queste modalità arriva a generare un risparmio in termini di CO2 pari a 130 grammi per chilometro e un risparmio economico di 0,20 euro per chilometro”.
Grazie a eventi come la Giornata mondiale della Terra iniziative come il carpooling aziendale di Jojob troveranno nuovi utenti, interessati non solo a risparmiare denaro ma anche all’ambiente e a fare nuove amicizie.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
La Capri è la nuova elettrica Ford, con l’addio a modelli come Fiesta e Focus un tassello importante nella transizione ecologica del marchio. Vi raccontiamo come va nella nostra prova.
Costruire auto elettriche a prezzi accessibili in Europa è possibile. Magari reinventando modelli iconici del passato e conservandone il fascino, come dimostra la Renault 5 elettrica.
Lynk & Co presenta la nuova elettrica 02: pensata per l’Europa, prodotta in Cina, si può (anche) noleggiare e offre fino a 445 chilometri di autonomia.
Dopo un buon 2023 si inverte la tendenza delle auto elettriche sul mercato. L’Italia resta, insieme alla Spagna, uno dei fanalini di coda del continente.
Con 600 chilometri di autonomia e dimensioni europee, l’Explorer inaugura una nuova generazione di modelli elettrici Ford. Vi raccontiamo come va nella nostra prova.
Si chiama Inster la prima elettrica da città Hyundai: due le declinazioni, urban o outdoor, dimensioni compatte e interni ispirati alla circolarità.
Stellantis sull’auto elettrica si allea con la cinese Leapmotor e annuncia in tre anni un nuovo veicolo ogni anno, si parte con la T03, una urban car sotto i 18mila euro.
Col debutto del brand Dfsk cresce la disponibilità di auto cinesi low cost e di buona qualità, una possibile risposta all’urgenza (e al costo) della transizione ecologica dell’auto.