I dati emersi dall’ultimo rapporto Ismea, l’ente pubblico che analizza il mercato agro-alimentare, ci obbligano a riflettere sul costo del cibo e su come buona parte del prezzo pagato non arrivi agli agricoltori.
L’hamburger McDonald’s del futuro
Il nuovo hamburger che McDonald’s vuole proporre ai clienti californiani si chiama “McVeggie Burger”, ed è prodotto a Vancouver dalla Yves Veggie Cuisine, marchio di proprietà della Hain Celestial Group. Farà parte del nuovo menù McDonald’s “Salads & More”. L’hamburger vegetariano avrà 8 grammi di grassi per 350 calorie (contro un Big Mac, che di
Il nuovo hamburger che McDonald’s vuole proporre ai clienti
californiani si chiama “McVeggie Burger”, ed è prodotto a
Vancouver dalla Yves Veggie Cuisine, marchio di proprietà
della Hain Celestial Group. Farà parte del nuovo menù
McDonald’s “Salads & More”.
L’hamburger vegetariano avrà 8 grammi di grassi per 350
calorie (contro un Big Mac, che di grassi ne ha 34 grammi). La Hain
Celestial afferma che l’hamburger è anche privo di
colesterolo e basso in grassi saturi.
Non si sa ancora se i piani di McDonald prevedono di estendere a
tutti gli Usa (o a tutto il mondo) la proposta del McVeggie
Burger.
L’altro gigante del fast-food, Burger King, ha avviato l’anno
scorso in Gran Bretagna la vendita di un Veggie Burger, dopo aver
testato il prodotto in Canada.
È un passo compiuto dai giganti del fast-food verso la
richiesta, sempre più globale, di cibi più salutari e
leggeri, meno grassi. Un passo verso produzioni più
eco-sostenibili: l’allevamento intensivo e la produzione
industriale di carne hanno a livello mondiale un costo energetico e
ambientale insostenibile.
E tuttavia molti altri ne restano da fare. Basti pensare alla
pressoché certa presenza di soia transgenica in questi
hamburger, alla quasi nulla attenzione verso gli ingredienti
biologici…
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