Orto

Come liberarsi dei parassiti che si sviluppo d’inverno nell’orto

Mentre la natura sembra dormire, i parassiti si preparano alla primavera trascorrendo i mesi più freddi a svilupparsi.

di Mimmo Tringale

Come passano l’inverno quelli che in maniera semplicistica vengono definiti “nemici delle piante”? Crittogame e parassiti animali con il tempo hanno imparato a sfruttare a loro vantaggio gli “errori” più comuni commessi dall’uomo, adattando opportunamente i loro cicli biologici.

A fine inverno si sviluppano i parassiti

Gran parte dei parassiti si sviluppano alla fine dell’inverno provocando le prime infezioni già all’inizio della primavera. A facilitare la loro propagazione, da un anno all’altro, sono soprattutto i residui vegetali infetti abbandonati nell’orto o nei vasi e nelle fioriere. È proprio da questi residui che in primavera si originano le spore e quindi i nuovi focolai di infezione. Le prime piogge, il vento e in alcuni casi l’annaffiatura provvedono poi alla diffusione dell’infezione.

dorifora patata parassiti
La dorifora della patata passa l’inverno rintanata nel suolo a pochi centimetri di profondità © ingimage

La larva di carpocapsa, il comunissimo “verme della mela”, sverna negli anfratti della corteccia degli alberi o nel terreno protetta da un rudimentale bozzolo. La mosca delle ciliegie passa l’inverno rintanata nel suolo a pochi centimetri di profondità, come il vorace maggiolino e la dorifora della patata; la maggior parte degli afidi svernano invece sui rami.

Risulta pertanto evidente come l’asportazione dei frutti in terra e dei rami malati possa contribuire a evitare o quanto meno a ridurre al minimo la proliferazione dei parassiti.

I trattamenti anti-parasittari rischiano di uccidere anche gli insetti utili

Attenzione invece ai trattamenti, perché con essi si rischia di decimare insieme ai parassiti anche gli insetti utili. La preziosa coccinella, avida divoratrice di afidi, e numerosi altri insetti utili svernano analogamente ai parassiti nelle screpolature della scorza degli alberi.

I trattamenti invernali, vanno quindi effettuati esclusivamente in presenza di infestazioni parassitarie di elevata gravità, per evitare di distruggere insieme ai parassiti anche la preziosa fauna di insetti utili.

Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Articoli correlati
Come si coltiva il cavolfiore, i valori nutrizionali dell’ortaggio dalle mille proprietà

Il cavolfiore, nome scientifico brassica oleracea var. botrytis, fa parte della famiglia delle crucifere o brassicacee. Si associa bene con pomodoro, sedano, salvia, rosmarino, issopo, timo, menta e assenzio che scacciano la cavolaia e con l’insalata da taglio e lo spinacio che esercitano un’azione repellente nei confronti della pulce da terra. Da evitare l’associazione con