L’Italia nel 2050? Ecco come la immagina il WWF

Un dossier redatto su misura per l’Italia spiega come tagliare le emissioni del 97% e creare un Paese dove l’energia provenga esclusivamente da fonti rinnovabili entro il 2050.

Riduzione dei consumi del 40%; 100% di energia rinnovabile
nell’elettrico con un investimento di 7-9 miliardi di euro l’anno e
97% in meno di CO2.

Ecco la roadmap proposta dal WWF al Ministro dell’Ambiente
Clini con la consegna del dossier “Obiettivo 2050 – Per una
roadmap energetica al 2050: rinnovabili, efficienza,
decarbonizzazione”
.

 

Una serie di soluzioni, un pacchetto salva clima che non
precluda la crescita economica, anzi, la trasformi in sostenibile e
rinnovabile: “La Roadmap 2050 – spiega Mariagrazia Midulla,
Responsabile Clima ed Energia del WWF Italia – è anche una
risposta all’uscita dalla crisi. Partendo dagli obblighi
dell’Unione Europea, abbiamo proposto per l’Italia alcuni passi
aggiuntivi, come i target per arrivare alla diminuzione di almeno
il 40% dei consumi finali entro il 2050″.

 

Puntare quindi sull’efficienza energetica sviluppando
un’edilizia esclusivamente green, sulla mobilità sostenibile e
sulla riduzione dei consumi. Parallelamente alla progressiva
riduzione di consumi del 40%, la seconda corsia del percorso WWF
‘viaggia’ verso un aumento della quota elettrica del bilancio
energetico partendo dall’attuale 20% per arrivare, al 28% nel 2030
e al 43% nel 2050, il 30% in più rispetto al 2010.
L’obiettivo, ultimo, quello del 100% di energia elettrica da fonti
rinnovabili, per un totale di 440 Twh.

 

“La Roadmap 2050 – dichiara Stefano Leoni, presidente del WWF
Italia – nasce dalla consapevolezza che la crisi climatica rischia
di travolgere il pianeta come lo conosciamo. Non è il libro
dei sogni, ma un percorso realizzabile che ci auguriamo possa
essere superato dalla velocità del cambiamento e
dell’innovazione, ma che certamente va orientato e
accompagnato”.

 

Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Articoli correlati