Il 10 dicembre è la Giornata internazionale dei diritti per gli animali. Animal Equality scende in piazza a Milano per dare voce a chi non ce l’ha, per fermare la sofferenza degli animali.
La caccia in cifre. Quanto piombo, quanti animali uccisi ogni anno
La caccia è una pratica crudele, arcaica e violenta che ogni anno stermina centinaia di migliaia di animali selvatici e di allevamento (immessi nell’ambiente come “selvaggina”) che deve essere abolita. Quanto piombo riversano nell’ambiente i cacciatori bresciani e lombardi Una cartuccia contiene in media 32 grammi di piombo. I cacciatori della provincia di Brescia con
La caccia è una pratica crudele, arcaica e violenta che ogni anno stermina centinaia di migliaia di animali selvatici e di allevamento (immessi nell’ambiente come “selvaggina”) che deve essere abolita.
Quanto piombo riversano nell’ambiente i cacciatori bresciani e lombardi
Una cartuccia contiene in media 32 grammi di piombo. I cacciatori della provincia di Brescia con licenza sono 35.000. Nell’ipotesi che ogni cacciatore spari, in una stagione venatoria, 400 cartucce, sarebbero 448.000.000 milioni i grammi di piombo sparsi sul terreno, ovvero 448 tonnellate di piombo, sufficiente ad avvelenare ampie porzioni di territorio, fiumi e laghi. Moltiplicando la quantità di piombo per i cacciatori della Lombardia abbiamo un dato impressionante.
In un solo anno i fucili dei cacciatori lombardi vomitano 25 milioni di cartucce. Un disastro ambientale che rischia di avere ripercussioni anche sulla salute dell’uomo.
Leggi anche: Cacciatori in via d’estinzione in Italia
La caccia in cifre in Italia
Vengono disperse nell’ambiente 1.750 tonnellate annue di piombo sotto forma di pallini: un diluvio di frammenti velenosi che si accumula sul fondo di laghi, fiumi, stagni e boschi lombardi, che già non godono di salute eccelsa. Senza contare le tonnellate di plastica dei bossoli non raccolti dai cacciatori, che pure per legge avrebbero l’obbligo di farlo.
In Italia i cacciatori sono 700.000. Se questo esercito si dispiegasse tutto insieme sull’intero territorio nazionale, comprese città, laghi, fiumi e montagne, ogni chilometro quadrato ne ospiterebbe sei.
È la densità più alta d’Europa. In Olanda e in Belgio ci sono 1,4 cacciatori per chilometro quadrato, in Germania 1,3, in Lussemburgo 1,2 e il valore medio dei paesi dell’Unione Europea (Italia esclusa) è di 2.
Solo gli uccelli migratori uccisi ogni anno dai cacciatori italiani sono 150 milioni (contro 80 milioni in Francia, 50 in Spagna, e un milione in Danimarca). Esclusi gli uccelli migratori, il totale degli animali uccisi ogni anno in Italia raggiunge i 300 milioni.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Il Comitato permanente della convenzione di Berna, ignorando i pareri del mondo scientifico, ha deciso di accogliere la richiesta da parte dell’Unione europea di declassare lo status di protezione del lupo.
La Lipu lancia una campagna (e un video) contro la caccia dei migratori. Per difenderli e proteggerli durante il loro grande viaggio.
Gli esemplari di lemuri e tartarughe erano stati prelevati in Madagascar e portati in Tailandia. Quindici persone arrestate nei due paesi.
L’animale era considerato pericoloso perché aveva seguito una persona e si era avvicinato ai centri abitati. Gli animalisti annunciano azioni legali.
Nuove immagini in un allevamento di maiali di un fornitore di Lidl rivelano condizioni inadeguate e violenze sugli animali. Dopo il caso dei polli, cosa ci vorrà per fermare la sofferenza?
Il west highland white terrier è un piccolo cane dal grande carattere. Selezionato in Scozia è diventato ben presto famoso in Europa e Usa
Assam, Bengala Occidentale e Tamil Nadu implementano progetti di intelligenza artificiale per rilevare a distanza la presenza di elefanti sui binari.
Una nuova ricerca sul sonno degli animali mostra come l’ambiente collettivo influenzi il ritmo di sonno e veglia degli esseri viventi.