Informazioni utili, spunti e itinerari per conoscere Ferrara e i suoi dintorni in bicicletta: dal tour lungo le mura in centro città alla ciclovia sul Po. Tante idee per una pedalata invernale.
In bici sulla Parenzana lungo un percorso “storico”
Parlare della Parenzana significa parlare di storia, delle vicende complicate vissute in un angolo d’Italia dove convivevano culture, popoli e lingue diverse. Questa ferrovia aveva come scopo, tra gli altri, proprio quello di unire queste terre e genti lontane e aprì i battenti nel dicembre del 1902, fortemente voluta dall’imperatore Francesco Giuseppe. Collegava la
Parlare della Parenzana significa parlare di storia, delle vicende complicate vissute in un angolo d’Italia dove convivevano culture, popoli e lingue diverse. Questa ferrovia aveva come scopo, tra gli altri, proprio quello di unire queste terre e genti lontane e aprì i battenti nel dicembre del 1902, fortemente voluta dall’imperatore Francesco Giuseppe.
Collegava la città di Trieste con altre 13 stazioni fino a Porec, nell’attuale Croazia. Trieste è a un’altitudine sul mare di 2 m, mentre la stazione più alta, quella di Grisignana, a 293 metri: un dislivello complessivo circa di 700 metri che il treno doveva affrontare durante ogni viaggio da Trieste a Porec.
Con l’arrivo degli autobus, più veloci ed economici, un treno infatti impiegava più di 7 ore da Trieste a Porec, la ferrovia parenzana iniziò ad andare in perdita gravemente e l’ultimo giorno di agosto del 1935 si fermò per sempre e si dice che i binari vennero smontati per essere trasportati in Abissinia, ma finirono sul fondo del mare con la nave.
Bello pensare che le stesse strade, gli stessi percorsi lenti di questo treno d’una volta, lascino il passo alle biciclette, anch’esse lente e anche a impatto zero, come piace a noi.
Il tracciato della vecchia linea ferroviaria Parenzana infatti è stato riadattato in gran parte a sentiero e pista ciclabile cosìi gli appassionati di bicicletta possono percorrere 80 km costeggiando i binari e, in certi casi, pedalandoci sopra. Da Visinada, in Croazia, fino alla Slovenia e poi ancora per 20 km oltreconfine.
Il dislivello è di quasi 700 metri, quindi per veri esperti: questo sito, che vi consigliamo di visitare prima di partire, offre tuttte le informazioni utili, comprese le altimetrie per sapere cosa vi aspetta!
Per il tratto istriano del percorso, andate invece a questo link: troverete molte delle curiosità storiche che caratterizzano questo percorso oltre che ad altre informazioni basilari per chi vuole pedalare così a lungo…
Alcune delle tappe della Parenzana vi faranno scoprire piccoli centri davvero suggestivi: Muggia, Le Saline di Sicciole, Montona e chiaramente Parenzo. Per una volta varchiamo i confini ma ne varrà la pena!
Se potete, salite in bicicletta a fine primavera, quando il caldo non è troppo torrido e i turisti non affolano queste località. Godetevi queste strade ricche di storia, di genti, suoni e culture diverse. Godetevi l’Italia e non solo.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Dalle aurore boreali della Lapponia al Dìa de los muertos del Messico. Ecco alcune idee di viaggio 2025 per esserci dove accadono eventi straordinari.
Come trasformare il viaggio in un’esperienza di benessere mentale. Il caso della Toscana, un’oasi benefica per mente, corpo e spirito
Sette idee per vivere l’atmosfera natalizia tra lo shopping nei mercatini, passeggiate in borghi vestiti a festa e mirabili opere d’arte.
Un break in autunno in Baviera: splendidi trekking nei boschi, deliziose cittadine storiche, arte e cultura.
Quando il paesaggio si copre di neve, il cantone svizzero del Vallese diventa una perfetta meta invernale, dove muoversi sci ai piedi o con i mezzi pubblici che raggiungono le vette più elevate.
La città ligure unica tra le italiane nella guida Best in Travel 2025. Tra le migliori destinazioni anche Osaka e Tolosa
Viaggio nelle sabbie del deserto egiziano, fra templi, rotte carovaniere e battaglie storiche. Navigando verso sud tra i misteri della civiltà nubiana.
L’obiettivo dell’hotel Populus è compensare le emissioni di CO2 del 500 per cento attraverso operazioni eco-friendly. Ma è davvero così green?