Finora sono morte almeno sette persone. Le forze di polizia stanno investigando per capire se gli incendi siano dolosi e hanno arrestato sette persone.
La visita di Ban Ki-moon in Groenlandia
Ban Ki-moon, segretario generale delle Nazioni Unite, è stato in Groenlandia, Danimarca, per osservare con i suoi occhi gli effetti del riscaldamento globale in una delle aree più sensibili e minacciate al mondo. Sbarcato il 25 marzo, ha visitato la città di Uummannaq che si trova a diverse centinaia di chilometri sopra il Circolo polare
Ban Ki-moon, segretario generale delle Nazioni Unite, è stato in Groenlandia, Danimarca, per osservare con i suoi occhi gli effetti del riscaldamento globale in una delle aree più sensibili e minacciate al mondo. Sbarcato il 25 marzo, ha visitato la città di Uummannaq che si trova a diverse centinaia di chilometri sopra il Circolo polare artico e sul fiordo di Ilussiat, designato patrimonio dell’umanità dall’Unesco, dove sono state condotte molte attività di ricerca per studiare l’evoluzione del cambiamento climatico negli ultimi 250 anni.
Da buon rappresentante della comunità internazionale ha voluto guardare con i suoi occhi i danni che l’uomo sta causando continuando a emettere grandi quantità di CO2 in atmosfera e poterne dare testimonianza davanti ai rappresentati di governi, imprese e società civile. Il fenomeno del riscaldamento globale è stato provato scientificamente nel quinto rapporto dell’Intergovernmental panel on climate change (Ipcc) presentato a settembre e per questo Ban Ki-moon ha voluto ribadire l’urgenza di trovare un accordo sul clima.
Il prossimo appuntamento per proseguire nella ricerca di un accordo internazionale è stato fissato per il 23 settembre presso il quartier generale delle Nazioni Unite, a New York, Stati Uniti. Questo servirà per continuare il percorso verso la stesura di un testo da firmare alla conferenza sul clima di Parigi, Francia, del 2015. Anche se nessun capo di stato e di governo ha ancora confermato la propria presenza, sembra poco probabile che l’appuntamento venga snobbato.
L’obiettivo stabilito dai governi alla conferenza di Copenaghen del 2009 è mantenere l’aumento della temperatura media globale sotto i 2 gradi. Secondo gli scienziati sarebbe già aumentata di 0,8 gradi tra il 1880 e il 2012.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Le alluvioni in India e Bangladesh hanno colpito una delle aree più popolate al mondo. Le piogge torrenziali hanno fatto esondare i tanti fiumi di grande portata della zona. Si parla già di 3 milioni si persone colpite.
L’urgano Beryl è il più veloce ad aver raggiunto categoria 4 nella storia delle rilevazioni. Ha già colpito duramente molte isole caraibiche.
Con la decisione di proteggere 400mila ettari del Grand Canyon dalle compagnie minerarie, il presidente degli Stati Uniti inizia un’opera di rammendo di una politica ambientale finora contraddittoria.
Prima di essere declassato a tempesta tropicale, l’uragano Idalia ha causato inondazioni anche lungo le coste atlantiche, colpendo con venti oltre i 150 chilometri orari.
Da quando Elon Musk ha acquisito la piattaforma il numero di esperti di clima che la utilizzavano per arricchire il dibattito scientifico è crollato.
Una giudice del Montana ha dato ragione ai 16 ragazzi tra i 5 e i 22 che avevano fatto causa allo stato per il sostegno dato ai combustibili fossili.
Un team di metereologi e divulgatori italiani ha affrontato una spedizione in Groenlandia per toccare con mano gli effetti dei cambiamenti climatici in una delle regioni cruciali per il futuro del nostro Pianeta.
Nel giorno del suo diploma Greta Thunberg ha partecipato al suo ultimo sciopero scolastico per il clima, là dove sono nati i Fridays for future.