Profilazione razziale, xenofobia nel dibattito politico e omofobia nel report dell’Ecri. Tra le sue richieste c’è quella di rendere indipendente l’Unar.
La vita che vorrei
Giuseppe Piccioni dirige un gioco di specchi fra cinema e realtà, un film dentro un film che evidenzia la distanza tra arte e vita.
Laura, poco più che trentenne e con un’incerta carriera
di attrice alle spalle, viene
scelta come protagonista per girare un film in costume ambientato
nell’Ottocento,
che narra di una sfortunata storia d’amore.
Sul set fa la conoscenza di Stefano,
trentacinquenne attore piuttosto affermato, che torna a recitare
dopo un film non
riuscito. Tra i due nasce una relazione che ripercorre nella
realtà le tappe e gli
sviluppi della storia recitata sul set.
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Marco Montemagno intervista Cristiana Capotondi in occasione della campagna di equity crowdfunding di LifeGate. Partecipa per essere parte del cambiamento.
L’attore, malato da tempo di Alzheimer, è morto a 83 anni. Immortali rimarranno invece le sue interpretazioni come l’indimenticabile scienziato pazzo di “Frankenstein Junior”.
Più di cento calciatrici hanno inviato una lettera alla Fifa per chiedere di interrompere la sponsorizzazione con la Saudi Aramco
Da questo autunno 7.000 nuovi studenti di San Diego sosterranno corsi che includono una quota di tematiche riservate al clima.
Dopo la non convalida dei trattenimenti dei 12 migranti di Egitto e Bangladesh, l’elenco dei Paesi sicuri viene definito per legge.
La “liana delle anime” è un decotto della medicina indigena dell’Amazzonia che può alterare lo stato psichico di chi la assume, e per questo affascina milioni di persone nel mondo.
Tra le 1.757 barche iscritte alla Barcolana di Trieste, la regata più partecipata del mondo, ce n’era una che gareggiava per Emergency.
Presente al corteo l’attivista svedese ha detto: “Non puoi dire di lottare per la giustizia climatica se si ignora la sofferenza dei popoli emarginati”.