La Louise Michel è la nave della missione umanitaria nel Mediterraneo finanziata dall’artista Banksy. Ha già salvato 89 vite e ora cerca un porto sicuro.
Mobile Lovers: l’amore ai tempi dello smartphone
Rinominata Mobile lovers, la nuova opera dell’artista Banksy a Bristol è già un cult che si può ammirare in un club della città britannica che ne ha preso possesso.
È stata ribattezzata Mobile Lovers ed è la nuova opera che l’artista britannico Banksy ha realizzato nella città di Bristol, in Clement street. Una coppia di innamorati si abbraccia mentre entrambi controllano le ultime notifiche comparse sullo smartphone. Poche ore dopo essere stato scoperto il graffito è stato rimosso con un piede di porco.
Per fortuna non è andato perso, ma è stato trasferito in un locale vicino che si chiama Broad plains boys club. I proprietari hanno detto di averla spostata per evitare che venisse danneggiata e ora sperano di ricavare fondi fino a 100mila sterline (circa 122mila euro) facendo pagare un biglietto per ammirarla. La cifra necessaria per far sì che il locale non chiuda.
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In tutto questo l’oggetto dell’opera è passato in secondo piano. Ancora una volta l’artista senza identità ha voluto provocare ed estremizzare un problema della nostra società, come successo in passato. Ad esempio quando per un mese, a ottobre, Banksy si trasferì a New York, negli Stati Uniti, disseminando la metropoli di opere stupende come Sirens of the lambs che mostrava l’ultimo viaggio di un camion pieno di agnelli di peluche.
Mobile lovers sembra voler evidenziare la mancanza di comunicazione reale in un periodo in cui la comunicazione digitale è onnipresente. L’amore ai tempi dello smartphone.
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