L’ultimo bilancio di sostenibilità di Gruppo CAP, Sorgente di connessioni, ricorda l’importanza di fare rete per rendere concreta la transizione ecologica.
Le forme dell’acqua, largo alla creatività con un nuovo concorso fotografico
Il Gruppo Cap, che gestisce il servizio idrico integrato in 200 comuni della Lombardia, lancia un contest su Instagram per festeggiare i suoi novant’anni.
Parafrasando il titolo del celebre film di Guillermo del Toro, un nuovo contest invita tutti gli amanti della fotografia a mettersi alla prova con l’elemento più mutevole e, per questo, affascinante: l’acqua, per l’appunto. A lanciare “Le forme dell’acqua” è il Gruppo Cap – società che gestisce l’acqua pubblica nei comuni della città metropolitana di Milano e di altre province lombarde – che festeggia così i suoi novant’anni di storia. Il progetto è sviluppato insieme all’agenzia fotografica Contrasto.
Come funziona il contest “Le forme dell’acqua”
Per partecipare al concorso “Le forme dell’acqua” non serve essere fotografi professionisti o possedere chissà quale attrezzatura sofisticata. È sufficiente un account Instagram pubblico, un po’ di fantasia e la voglia di sperimentare. L’acqua è l’elemento oscuro e misterioso degli oceani o quello, familiare e rassicurante, che esce dal rubinetto di casa? Scorre impetuosa, sgocciola lenta o evapora sotto il sole rovente? Non c’è limite ai contesti che possono essere raffigurati, l’importante è che la forma dell’acqua sia protagonista.
A partire dal primo luglio, chiunque può postare la sua foto su Instagram, contrassegnandola con gli hashtag ufficiali #LeFormeDellAcqua e #90annidicap e taggando i profili di @gruppocap e @contrastobooks.
#LeFormeDellAcqua sono infinite: prova a fermarle e immortalarle in un istante e partecipa al #fotocontest su Instagram. Scopri come qui: https://t.co/TWu3dPsf0X pic.twitter.com/z0HcEIlO6W
— Gruppo CAP (@gruppocap) 26 giugno 2018
In autunno la mostra al Museo della Permanente di Milano
Al termine del mese di luglio, tutte le immagini saranno passate in rassegna da una giuria che rappresenta Gruppo Cap, Contrasto e La Permanente, l’ente museale milanese che ospiterà una mostra per i novant’anni dell’utility lombarda. Gli instagramers più abili e creativi infatti vivranno la soddisfazione di vedere le proprie foto esposte all’interno di uno spazio dedicato.
In programma per l’autunno, la mostra ospiterà gli scatti d’autore di Lorenzo Maccotta. Nato a Roma e trapiantato a Barcellona, Londra e ora in Germania, il fotografo ha immortalato il paesaggio dell’hinterland milanese. Un soggetto che è stato ritenuto perfettamente in linea con la storia del Gruppo Cap, che si è snodata proprio nel territorio lombardo.
Il Gruppo Cap festeggia i suoi novant’anni
Il foto contest e la mostra sono solo alcune delle iniziative che il Gruppo Cap ha avviato per questo 2018, in cui taglia il traguardo dei novant’anni di attività. Ad oggi questa realtà industriale gestisce una rete idrica di 6.501 chilometri, che serve duecento comuni tra la Città Metropolitana di Milano e le province di Monza e Brianza, Pavia, Varese e Como, per un totale di due milioni e mezzo di abitanti. Nel 2017 si è aggiudicata il primo premio assoluto Top Utility, assegnato a partire dall’analisi delle performance di cento utility italiane, pubbliche e private, attive nei settori di gas, elettricità, acqua e rifiuti.
Informazione redazionale
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
A fine marzo, una manifestazione francese contro i mega bacini idrici si è trasformata in un campo di battaglia con le forze dell’ordine.
Siccità, alluvioni, inquinamento. La crisi climatica sta cambiando il nostro rapporto con l’acqua, sempre meno accessibile. Ecco 8 soluzioni innovative.
Alla fine del decennio, l’acqua dolce sul pianeta sarà insufficiente. Ed è solo colpa dell’uomo. A dirlo è la Commissione globale sull’economia dell’acqua.
È una provocazione ma è tutto vero: molte zone del paese sono a rischio per la siccità e Deserti d’Italia lo racconta grazie a foto stupendamente tragiche.
Nel capoluogo veneto la campagna per far conoscere la rete delle fontane pubbliche della città aiuta abitanti e turisti a rispettare di più l’ambiente.
Al World water forum di Dakar si è lavorato per garantire una “pace blu”, ovvero per la sicurezza e l’accesso all’acqua e ai servizi sanitari per tutti.
Il progetto Jadar mina la risorsa idrica del fiume serbo. Iskra Krstić non si arrende e continua a battersi in difesa dell’acqua e del suolo.
L’acqua scarseggia nel nord del Senegal. I suoi abitanti sperano di essere ascoltati al World water forum di Dakar, ma la strada è ancora lunga e tortuosa.