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Le donne e la seduzione
Le vere seduttrici non sono le donne fatali, o le ossessionate della conquista a tutti i costi, ma persone che manifestano se stesse in modo tanto autentico, e insieme piacevole e accattivante, da colpire chi sta loro accanto.
Tutta la nostra cultura si muove incitando la donna alla seduzione.
La moda propone pettinature, abiti, biancheria, profumi per essere
più belle e più attraenti.
Ma molte donne hanno paura della propria seduttività. Questo
è un dato comune quando si è adolescenti: allora si
cammina con le spalle curve per nascondere il seno, si sceglie un
abbigliamento unisex per non sottolineare le forme, si adottano
comportamenti camerateschi o mascolini.
Proviamo a fare anche noi “grandi” un esame di coscienza: ci
è mai accaduto, prima di una festa o di una cena, di
scegliere fra due abiti quello più anonimo perché il
più bello ci dava la sensazione di “osare troppo”?
Se siamo sincere, riconosceremo che la maggior parte di noi non
sfrutta appieno tutte le sue potenzialità seduttive. Ma se
qualcuno venisse a chiederci perché non lo facciamo,
probabilmente non sapremmo cosa rispondere, se non che quel tal
vestito, trucco, comportamento, non ci fanno stare a nostro agio.
Ci sembrano “troppo”.
Questa accade perché, nella nostra mente,
“seduttività” è sinonimo di “sfrenata voglia di
sessualità”. Questo ci dicevano i messaggi dei nostri
genitori, questo ribadiva il condizionamento di un certo
cattolicesimo, che nelle sue forme più retrive temeva il
sesso e quindi tutto ciò che ad esso poteva portare, questo
ripetono i media: seduttività uguale scoperto invito
sessuale.
Allora appare del tutto logico che molte donne abbiamo timore della
propria seduttività. Non sono sempre pronte a tanti, e tanto
espliciti inviti sessuali: magari perché hanno già un
compagno, o per prudenza, o perché la persona che hanno
davanti in quel momento non interessa loro.
Ma in realtà tale equazione è estremamente riduttiva.
La seduttività non è un’esperienza saltuaria nella
vita sentimentale dell’individuo, ma è una costante
dell’esistenza e rappresenta una parte importante dell’entrare in
contatto con il mondo. Le donne possono essere seduttive in ogni
azione: quando contagiano chi sta loro accanto con una risata,
quando cucinano un piatto meraviglioso, quando fanno bello il
proprio salotto, quando valorizzano il corpo, quando dimostrano
intelligenza; insomma quando vivono, lavorano, giocano, amano: la
seduttività è qualcosa di molto più ampio che
un mero invito alla sessualità.
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