La nostra selezione periodica di marchi responsabili nei confronti dell’ambiente e dei lavoratori.
Orange Fiber: Cellulosa dalle arance e dal legno per una fibra rivoluzionaria
Lenzing e Orange Fiber rivoluzionano l’industria della moda con la prima fibra Tencel™ contenente cellulosa da arancia e cellulosa da legno.
È nato un nuovo sodalizio che ha come obiettivo quello di incoraggiare il co-sviluppo di soluzioni innovative per guardare ai sottoprodotti come nuove materie prime, promuovere una maggiore trasparenza nell’industria tessile e raggiungere pratiche industriali totalmente sostenibili. È quello tra il Gruppo Lenzing, leader mondiale nella produzione di fibre tessili speciali a partire da legno, e Orange Fiber, l’azienda italiana fondata nel 2014 che ha brevettato e produce tessuti sostenibili dai sottoprodotti agrumicoli e che è entrata a far parte dell’ecosistema di LifeGate Way, la controllata del gruppo con l’obiettivo di creare un network di startup sostenibili con focus sull’open innovation.
Inserita nell’iniziativa, la Tencel™ Limited Edition, la prima fibra Tencel™ x Orange Fiber, è la prima fibra prodotta attraverso il processo lyocell composta da cellulosa da arance e da legno proveniente da foreste certificate, che è l’espressione dell’unione di innovazione, creatività e sostenibilità al servizio dei tessuti eco-responsabili.
L’iniziativa Tencel™ Limited Edition di Lenzing e Orange Fiber
Un futuro più sostenibile in cui uno scarto diventa una nuova risorsa a ridotto impatto ambientale. È quello a cui guardano il Gruppo Lenzing e Orange Fiber nella produzione di questa innovativa fibra cellulosica, che si rivela essere una preziosa risorsa per l’industria tessile e della moda. Un futuro orientato all’economia circolare, la naturale risposta alle richieste di clienti sempre più attenti nei confronti di tematiche legate alla sostenibilità e di quei brand che vogliono prendere parte alla rivoluzione verde di un settore particolarmente inquinante.
“Grazie a questa pionieristica collaborazione produttiva, potremo contribuire alla rivoluzione sostenibile del settore, mettendo a disposizione un prodotto innovativo e di alta qualità a tutti quei brand che sono alla ricerca di filiere trasparenti, responsabili ed ecologiche”, spiega Enrica Arena, amministratore delegato di Orange Fiber. “Con i clienti finali sempre più attenti all’impatto ambientale dei propri acquisti, la sostenibilità diventa un imperativo per l’industria della moda, che deve evolversi in parallelo e innovare, a partire dall’uso di materiali sostenibili, per rimanere efficiente, competitiva e contribuire a salvaguardare il nostro pianeta e le generazioni future”.
Intanto Orange Fiber si è già messa all’opera per mettere a disposizione dei propri clienti i frutti di questa collaborazione: il prossimo ottobre 2021 verrà presentata sul mercato una nuova collezione di tessuti.
Le parole di Gert Kroner di Lenzing
“L’introduzione della Tencel™ Limited Edition consolida il nostro primato nei processi di produzione sostenibili – afferma Gert Kroner, vicepresidente globale della ricerca e sviluppo presso il Gruppo Lenzing – e siamo orgogliosi di collaborare con Orange Fiber per la produzione di questa nuova serie di fibre speciali e inedite. Aprendoci all’utilizzo di sottoprodotti di altre filiere per la creazione delle nostre fibre, come in questo caso sottoprodotti dell’industria agrumicola, vogliamo fare dei passi concreti verso un futuro più sostenibile in cui l’impatto ambientale di ogni scarto può essere ridotto“.
Una collaborazione fruttifera quella tra Lenzing e Orange Fiber, che sono riuscite a fare sistema nella direzione di una transizione eco-consapevole. Non solo: lo scambio di risorse e competenze ha consentito loro di porsi come punto di riferimento nel panorama tessile.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Si parla di vintage se un capo ha più di 20 anni, è definibile second hand invece è qualsiasi oggetto abbia già avuto un precedente proprietario.
Roberta Redaelli, nel suo saggio Italy & Moda, raccoglie le voci del tessile. E invita il consumatore a fare scelte che lo spingano alla sostenibilità.
Nel mezzo di una grave crisi, il distretto tessile e dell’abbigliamento lancia l’allarme sui diritti dei lavoratori nella filiera della moda italiana.
La nostra selezione periodica di marchi responsabili nei confronti dell’ambiente e dei lavoratori.
Il magazine Öko-test ha condotto ricerche su capi di abbigliamento e accessori Shein trovando residui di sostanze pericolose. La nostra intervista ai ricercatori.
L’industria tessile si sta attrezzando per innovare se stessa e trovare soluzioni meno impattanti: la fermentazione rappresenta l’ultima frontiera moda.
Casi di appropriazione creativa e di rapporti sbilanciati nella fornitura di materie prime rendono sempre più urgente parlare di “sostenibilità culturale”.
Il Parlamento europeo ha aggiornato il report sull’impatto della produzione tessile mentre cresce l’attesa nei confronti delle prossime scelte politiche.