L’abito sostenibile si fa con la birra
Arriva un nuovo tessuto realizzato con la fermentazione batterica della birra che ha dato vita a un abito sostenibile, e al tempo stesso trendy.
Arriva un nuovo tessuto realizzato con la fermentazione batterica della birra che ha dato vita a un abito sostenibile, e al tempo stesso trendy.
Fiori, piante, frutta e verdura. Servirsi della natura per realizzare dei capi d’alta moda è possibile; lo dimostra una giovane illustratrice della Nuova Zelanda, Kristina Webb che, con i suoi disegni, ha dato vita ad abiti di insalata, foglie cadute dagli alberi e fiori d’ogni tipo. Quello di Kristina è solo uno
L’importanza del riciclo dei rifiuti è ormai consapevolezza diffusa in tutti i settori, dal food al tecnologico fino al comparto della moda. E tra le mura domestiche? Quanti abiti giacciono nell’armadio inutilizzati? Tra quelli passati di moda e quelli che non indossiamo più perché troppo piccoli, il nostro guardaroba è l’emblema dello spreco e delle
Ecosostenibile è meglio, soprattutto quando si tratta di industria della moda, nota per l’enorme quantità di sprechi che produce. La critical fashion, infatti, è stata una delle protagoniste della fiera “Fa’ la cosa giusta”, in scena dal 13 al 15 marzo 2015 a Milano. L’esposizione, interamente dedicata al consumo critico e agli stili di vita
L’high tech è la nuova frontiera della moda. Gli stilisti scendono in passerella con capi che reagiscono al movimento e, via bluetooth, ai comandi di un’app che decide il colore del vestito senza dover passare per il guarda roba. Abiti intelligenti che spalancano le porte della wearable technology, la tecnologia indossabile, grazie alla sperimentazione e
“Questa gomma è più bella della pelle”. Commenta così Ilara Venturini Fendi, designer e produttrice dal 2006 del marchio Carmina Campus, la nuova collezione di borse e accessori prodotti in collaborazione con Vibram, azienda leader nel mondo nella produzione di suole in gomma ad alta prestazione. Foto: ©Chiara Boracchi Questi oggetti di altissima
Iniziare senza sprechi © La Saponaria/Flickr La mia giornata inizia senza sprechi, scegliere una doccia di tre minuti anziché un bagno nella vasca costituisce un risparmio d’acqua fino a 120 litri, ma per svegliarmi ho bisogno di qualche minuto in più, consapevole di consumare solo dai 75 ai 90 litri d’acqua. Un filo di trucco rigorosamente
Nell’era degli smartphone il traffico, l’attesa dei mezzi per spostarsi e persino la ricerca del parcheggio non sono più uno stress per noi e per l’ambiente. Il mondo non riesce a fare a meno delle app, lo afferma il report Emerging App Culture realizzato dal Consumer Lab di Ericsson. Gli app store rappresentano un
Le case degli Hobbit, i mezzi uomini creati dalla fantasia di J.R.R. Tolkien, esistono davvero: sono edifici confortevoli ed ecologici, perfettamente integrati con l’ambiente circostante. Ecco alcuni esempi. 1- Okosamfundet Dyssekilde, Danimarca Questa è una delle 74 case ecologiche che si trovano nel villaggio di Økosamfundet Dyssekilde, un esperimento di comunità sostenibile nata negli anni
Cosa hanno in comune i campi di agrumi lasciati a marcire, il settore della moda e lo sviluppo sostenibile, economico e sociale? Moltissimo secondo Adriana Santocito ed Enrica Arena che, con il loro impegno, hanno creato e brevettato Orange fiber, il primo tessuto sostenibile partendo dalle arance. Entrambe catanesi, entrambe trasferitesi a Milano per studiare