Rosie White. Donne-spia da Mata Hari ad Alias
In questo moderno e sfizioso saggio Rosie White ci fa vedere come le donne-spia nei diversi generi artistici abbiano contribuito a cambiare le politiche di genere nel ventunesimo secolo.
In questo moderno e sfizioso saggio Rosie White ci fa vedere come le donne-spia nei diversi generi artistici abbiano contribuito a cambiare le politiche di genere nel ventunesimo secolo.
Un’inchiesta condotta da Carlotto e dal gruppo di scrittori firmati Mama Sabot sulla realtà della zona di Perdas de Fogu, che diventa romanzo contemporaneo.
Per capire che cosa c’è dietro ai testi, dietro alle parole, alle provocazioni di Amy. E perché no, per capire che cosa c’è dietro alla sua chioma così voluminosa?
Un libro delicato, con dei passaggi davvero intensi. Come sabbia leggera, la poesia si sparge nelle pagine, le fa vibrare di lirismo.
Se questo libro è un viaggio, come tale sicuramente arricchisce. Insegna a sentire ed amare la terra, la natura, le differenze. La loro importanza.
Un bel libro, moderno, che restituisce al lettore l’immagine di una realtà complessa, multietnica e variegata.
Da leggere, da gustare. Da rileggere. Come le più belle canzoni che si riascoltano mille volte senza mai provare noia.
Un libro divertente, ironico. Che farà sorridere molte donne e farà dire: “Anche io l’ho vissuta questa!”.
Orme editori, Milano 2008
Museo di Fotografia Contemporanea, mostra all’aperto in piazza Gramsci, Cinisello Balsamo, Milano. 18 maggio – 13 luglio 2008. In collaborazione con agenzia Contrasto; catalogo Contrasto