Storie in movimento: il design in chiave sostenibile di Silvia Stella Osella
La sostenibilità è un punto chiave dell’attività di Silvia Stella Osella, giovane textile designer e nuova protagonista delle nostre Storie in movimento.
Tessuti trattati con il marmo: Fili Pari unisce e innova due eccellenze italiane
Con la tecnologia di Fili Pari la polvere di marmo, sottoprodotto delle cave, diventa un microfilm che conferisce stile e performance tecniche ai tessuti.
A Green Pea di Torino arrivano i Ri-days
Due giorni di laboratori, talk e presentazioni per parlare di clima che cambia e soluzioni possibili: sono i Ri-days.
Upcycling e recycling, perché non sono la stessa cosa
Upcycling e recycling: conoscere i termini e i processi legati alla moda sostenibile è il primo passo per fare acquisti consapevoli.
Gaia my friend, l’app che aiuta a scegliere cosa indossare coniugando stile e sostenibilità
Gaia my friend è un’app che dà consigli su come abbinare al meglio i propri vestiti, ponderando gli acquisti e orientandosi verso opzioni sostenibili.
Fashion week, Armani sfila in silenzio nel rispetto del popolo ucraino
Lo show di Giorgio Armani alla Milano fashion week si è svolto senza musica: “Non vogliamo festeggiare” mentre in Ucraina si combatte, ha detto lo stilista.
Qual è l’impatto ambientale della Fashion week e come ridurlo
È veramente possibile valutare l’esatto impatto ambientale di una manifestazione come la Settimana della moda? E cosa si può fare per ridurlo?
Leonardo Fioravanti, surfista olimpico italiano, sogna un oceano senza plastica
Alle Hawaii abbiamo incontrato Leonardo Fioravanti. Il giovane atleta italiano ci ha parlato di surf e dell’oro olimpico che presto vuole conquistare.
Foorban, perché pranzare in ufficio sia un sano piacere
La startup food-tech Foorban offre diverse soluzioni per la pausa pranzo in ufficio, all’insegna della semplicità e della sana alimentazione.
Multinazionali del fashion: prodotti glamour, a buon mercato e poco etici
Molti marchi del settore del fashion continuano a non assumersi le proprie responsabilità in tema di abusi e diritti negati dei lavoratori.