Il concerto milanese per Gaza, un successo di pubblico e raccolta fondi, è stata la presa di posizione più forte contro il genocidio della scena musicale italiana.
Ligabue sceglie Impatto Zero
Milano, novembre 2007 Anche Luciano Ligabue ha scelto il progetto Impatto Zero® per compensare le emissioni di anidride carbonica del suo nuovo tour italiano. Le 14 date, suddivise in due uniche tappe (Roma e Milano), vedranno protagonista, insieme alla musica, anche il rispetto per l’ambiente. Tutto esaurito in prevendita (150.000 biglietti) per i concerti del
Milano, novembre 2007
Anche Luciano Ligabue ha scelto il progetto Impatto Zero® per compensare le emissioni di
anidride carbonica del suo nuovo tour italiano.
Le 14 date, suddivise in due uniche tappe (Roma e Milano),
vedranno protagonista, insieme alla musica, anche il rispetto per
l’ambiente.
Tutto esaurito in prevendita (150.000 biglietti) per i concerti del
rocker italiano, che questa volta porterà con sé un
fortissimo messaggio di
eco-sostenibilità con il nome di Impatto Zero®.
Impatto Zero® è il
primo progetto italiano, promosso da Lifegate, che concretizza gli
intenti del Protocollo di Kyoto. Il progetto, riduce le emissioni
di anidride carbonica e le compensa contribuendo alla creazione e
alla tutela di foreste in crescita.
Tutto questo è possibile mediante la quantificazione
dell’impatto ambientale di attività, aziende, prodotti e
persone. Calcolando le emissioni di anidride carbonica e gas a
effetto serra, queste ultime vengono compensate con la
riforestazione e la tutela di aree boschive in Italia e nel
mondo.
In questo caso, la resa ad Impatto
Zero® delle 14
date del tour di Ligabue, permetterà la creazione e la
tutela di un importante polmone verde in Costa Rica. Il calcolo
delle emissioni è stato fatto tenendo conto dell’impatto
derivante dall’organizzazione e dalla gestione di tutti e 14 i
concerti.
Per compensare i 592.511 Kg di CO2 che verranno
emessi dal tour, Luciano Ligabue farà piantare ben 152.906
mq di foresta!
Tutti coloro i quali interverranno ad ognuno dei 14 concerti,
saranno perciò fruitori non solo di ottima musica, ma anche
spettatori di un evento che non avrà alcun impatto nocivo
sull’ambiente.
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