
Il presidente della Repubblica incontra a Hiroshima l’associazione Nikon Hidankyo, Nobel per la Pace, e lancia un appello al disarmo, non solo nucleare.
Sono numerosi gli incendi registrati nelle ultime ore in Liguria. Complice la siccità che dura da settimane e il forte vento, le fiamme hanno colpito le zone collinari di Genova. Ancora critica la situazione a Moconesi, mentre oggi si registrano nuovi fronti a Pegli, Sestri Ponente e a Neirone. Impegnati nelle operazioni di soccorso e
Sono numerosi gli incendi registrati nelle ultime ore in Liguria. Complice la siccità che dura da settimane e il forte vento, le fiamme hanno colpito le zone collinari di Genova. Ancora critica la situazione a Moconesi, mentre oggi si registrano nuovi fronti a Pegli, Sestri Ponente e a Neirone.
Impegnati nelle operazioni di soccorso e di controllo delle fiamme 140 vigili del fuoco e 100 volontari tra Levante e Ponente genovese, cinque Canadair “il 90% della flotta a disposizione in tutta Italia”, scrive l’Ansa. Secondo alcuni testimoni si parla di “paesaggio lunare”. In mattinata le difficoltà maggiori le hanno incontrate i Canadair, che non son potuti decollare a causa del forte vento di burrasca che sta colpendo l’area, che soffia anche oltre i 100 km/h.
(17gen-13:30) #Genova, 4 #Canadair flotta aerea #vigilidelfuoco su #incendi bosco Pegli, Nervi e S.Colombano, 90uomini per contrasto a terra pic.twitter.com/86qqTpwskF
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) 17 gennaio 2017
L’allerta rimarrà attivo per altre 24-36 ore mentre si registrano focolai sul monte Fasce poi sul Monte Moro, sulle alture di Chiavari, in Val Varenna dove sono state chiuse tre scuole. Sulle alture del quartiere di Pegli sono tornati nelle loro case le circa 300 persone sfollate per motivi di sicurezza nella giornata di ieri. Le fiamme divorano ettari di bosco Ettari di bosco che stanno letteralmente andando in fumo. Come quelli che circondano il parco di Villa Pallavicini, tenuto sotto controllo grazie anche al lavoro di numerosi volontari.
(18gen-8:00) #Genova, notte impegnativa per gli incendi. 140 #vigilidelfuoco al lavoro a Pegli, Sestri Ponente, Davagna, Neirone, Moconesi pic.twitter.com/Xh3ilac2HT — Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) 18 gennaio 2017
Numerosi i fronti registrati nell’entroterra di Imperia, praticamente tutte le montagne dell’entroterra. “Nel corso della notte, oltre a una ripresa dell’incendio di frazione Rollo, fra Cervo (Imperia) e Andora (Savona), si sono registrati roghi anche a Carpasio, Borgomaro, Colle d’Oggia, Villatalla, Monte Acquarone, Pantasina Cian Zerbo, Vasia, Ville San Pietro e Ville San Sebastiano, con circa un chilometro e mezzo di fronte, così come a Gavenola, nel Comune di Borghetto d’Arroscia”, riporta stamani l’Ansa.
“Serve un’azione speciale contro chi appicca il fuoco, che deve essere considerato come un vero e proprio terrorista dell’ambiente – ha dichiarato Giovanni Toti, governatore della Regione durante un sopraluogo – che distrugge un patrimonio importante e di tutti che va difeso come se fosse sotto attacco”.
Ma mentre per l’incendio di Pegli i carabinieri stanno seguendo la pista del piromane, per quello di Nervi si ha il colpevole: si tratta di un capo cantiere denunciato per incendio colposo che stava eseguendo dei lavori sull’autostrada A12. A causa di alcune scintille prodotte col flessibile, l’erba circostante ha preso fuoco, innescando l’incendio.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Il presidente della Repubblica incontra a Hiroshima l’associazione Nikon Hidankyo, Nobel per la Pace, e lancia un appello al disarmo, non solo nucleare.
Per l’attivista dell’associazione Luca Coscioni, dopo la Toscana, serve la mobilitazione popolare per tutte le Regioni, e anche per una legge nazionale.
Ostana, sulle pendici del Monviso, nel secolo scorso aveva perso quasi tutti i suoi abitanti. Ora è tornata a essere una comunità viva.
La Cassazione mette la parola la fine alla vicenda: smontate tutte le accuse più gravi per l’ex sindaco. Rimane solo una pena sospesa per abuso d’ufficio.
In attesa che intervenga il legislatore nazionale, ecco la prima iniziativa regionale per rispondere al vulnus sul sucidio medicalmente assistito.
La maggioranza ha respinto gli emendamenti al dl Giustizia che prevedevano più controlli sul loro funzionamento e provvedimenti per chi li manomette.
Un ricordo di Mauro Morandi, che è stato custode per oltre trenta anni dell’isola di Budelli, conducendo un’esistenza solitaria, in un piccolo fazzoletto di sabbia rosa nel Mediterraneo.
La Corte Costituzionale ha dichiarato ammissibile il quesito che chiede di dimezzare a 5 anni il tempo di attesa per i cittadini stranieri extracomunitari.
Per il rapporto sullo stato dei diritti in Italia, l’odio verso la comunità lgbtqia+ si sta aggravando: oltre i numeri, una testimonianza diretta.