Dopo un mese di razionamenti, sono stati completati i lavori per la condotta provvisoria che porterà l’acqua dal fiume alla diga di Camastra, ma c’è preoccupazione per i livelli di inquinamento.
Lo spreco, ridurlo è facile
Basterebbero poche e semplici attenzioni per ridurre la valanga di rifiuti che produciamo. Ecco alcuni semplici esempi da adottare da subito all’interno delle nostre abitazioni.
- Acqua
L’acqua è una delle risorse più preziose e
maggiormente sprecate. Ne consumiamo in media 225 litri al giorno a
testa. Spesso senza rendercene conto.
Un rubinetto che gocciola, perde circa 30 litri al giorno, ogni
volta che scarichiamo l’acqua del water ne consumiamo dai 22 ai 45
litri (gli sciacquoni a basso consumo ne perdono 15 litri a getto).
Se ci soffermiamo a pensare che l’acqua che esce dal rubinetto ha
un flusso in media di 12-20 litri al minuto, ci renderemo
facilmente conto di quanta ne sprechiamo durante il lavaggio dei
denti, mentre indugiamo sotto la doccia o sciacquiamo
distrattamente un bicchiere. Abituatevi a chiudere l’acqua mentre
vi massaggiate i denti con lo spazzolino o vi insaponate sotto la
doccia. Potete inoltre inserire una retina frangigetti all’uscita
del rubinetto che, oltre a trattenere le impurità,
diminuirà anche il getto d’acqua erogata. Per un maggiore
risparmio, potete applicare ai rubinetti di casa un aeratore a
basso flusso che mescola aria all’acqua: un semplice accorgimento
che farà risparmiare circa 3600 litri di acqua ogni
anno. - Cambio dell’aria
Quando i riscaldamenti sono accesi è buona norma aprire
completamente le finestre per cinque minuti ogni due/tre ore,
anziché lasciare un piccolo spiraglio aperto per tutto il
giorno.
Nella stagione calda cambiate l’aria nelle ore più fresche e
riparate dalle radiazioni le finestre direttamente esposte ai raggi
del sole con tende e persiane, veneziane esterne o tende di
bambù. - Elettrodomestici
Evitate di aprire il frigorifero inutilmente e per troppo tempo.
Controllate la tenuta delle guarnizioni, le fessure di aerazione e
asportate eventuali depositi di ghiaccio. Non introducete mai cibi
caldi, ma lasciate raffreddare a temperatura ambiente le vostre
preparazioni.
Quando cucinate potete evitare di sprecare calore ed energia
semplicemente coprendo le pentole che comunque non dovrebbero mai
essere di una grandezza inferiore rispetto al fornello sul quale
state cucinando; nella preparazione di una bevanda solubile come
té o caffè, portare a bollitura solo la
quantità necessaria di acqua. Se utilizzate piastra o forno
elettrico, ricordatevi che potrete spegnere dieci minuti prima di
finire la cottura, poiché continueranno ugualmente a
sprigionare il calore necessario. Non aprire inutilmente il forno,
eviterà un’inutile dispersione di calore: ogni volta che lo
si apre, escono fra i 25 e i 50 gradi di calore.
Lavatrice e lavastoviglie dovrebbero sempre funzionare a pieno
carico, inoltre evitate il più possibile i programmi di
prelavaggio o di sciacquare le stoviglie sotto l’acqua corrente
prima di inserirle in macchina. - Rifiuti
Mediamente produciamo più di un chilo di spazzatura al
giorno. Molti dei contenitori che buttiamo possono essere
recuperati, riutilizzati o, meglio ancora, non entrare mai nelle
nostre case. Pensiamo ad esempio ai contenitori di polistirolo o di
plastica per imballare frutta e verdura: oggi molti supermercati si
stanno finalmente attrezzando per il loro recupero all’uscita.
Betty Pajè
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