Musica dance in alta quota per una giusta causa, anzi due. L’acclamato dj britannico Paul Oakenfold ha tenuto un party al campo base del monte Everest in Nepal, a 5380 metri di altitudine, per sostenere i sopravvissuti del tragico terremoto del 2015 e sensibilizzare il pubblico internazionale al cambiamento climatico. L’artista 53enne, vincitore di tre
London Symphony Orchestra: così si muove l’orchestra del futuro
[vimeo url=”https://vimeo.com/201535174″] Per avvicinare le nuove generazioni alla musica classica e rinnovare la propria immagine dopo 113 anni di storia, la London Symphony Orchestra ha cambiato identità grazie alla grafica in movimento. Attraverso un linguaggio visivo emozionante e tecnologico, i gesti del direttore d’orchestra Sir Simon Rattle sono stati catturati durante una performance musicale e
[vimeo url=”https://vimeo.com/201535174″]
Per avvicinare le nuove generazioni alla musica classica e rinnovare la propria immagine dopo 113 anni di storia, la London Symphony Orchestra ha cambiato identità grazie alla grafica in movimento. Attraverso un linguaggio visivo emozionante e tecnologico, i gesti del direttore d’orchestra Sir Simon Rattle sono stati catturati durante una performance musicale e trasformati in colorate e dinamiche trame in 3D.
L’orchestra del XXI secolo: quando il movimento diventa arte
Accusata di un approccio troppo tradizionale, che la rendeva simile ad altre orchestre della Gran Bretagna, la London Symphony Orchestra – una delle orchestre più prestigiose del mondo – ha ringiovanito la propria identità visiva avvalendosi della school of creative technologies dell’università di Portsmouth e dello studio creativo The Partners, lo stesso che nel 2004 ne ridisegnò il logo.
Dopo aver perso un contributo di 5 milioni di sterline dal governo per una nuova sala da concerto, la LSO ha pensato a un rilancio creativo. In una sessione ritmata dalle Variazioni Enigma di Edward Elgar, i movimenti fluidi e gli ampi gesti di Rattle sono stati registrati facendo indossare al direttore d’orchestra un abito adattato per la motion capture, utilizzando bacchette modificate per estrapolarne gli spostamenti orizzontali e verticali, e dodici telecamere Vicon Vantage, che hanno permesso di cogliere 120 fotogrammi al secondo con un’acquisizione di dati molto precisa.
[vimeo url=”https://vimeo.com/200325134″]
In un secondo momento, i dati ottenuti sono stati lavorati dall’artista digitale di Hong Kong Tobias Gremmler, che li ha trasferiti in una serie di video d’animazione rispecchiando le qualità emozionali della musica. L’interpretazione creativa di Gremmler ha trasformato la cacofonia dell’orchestra in un vortice esplosivo e tridimensionale di legno, ottone, torri di fumo e filamenti simili alle corde degli stessi strumenti.
Video, fotografia e font, il linguaggio visivo sempre in movimento
Oltre all’opera d’arte sviluppata in motion graphics, la London Symphony Orchestra ha coinvolto per la stagione 2017/18 il fotografo Ranald Mackechnie, che ha congelato col suo obiettivo i movimenti dei singoli musicisti dell’orchestra. Una forma complementare, ma altrettanto suggestiva, per ammirare l’espressione emotiva della performance musicale e l’abilità dei suoi esecutori.
La gestualità di Simon Rattle ha determinato anche i nuovi caratteri grafici dell’orchestra che, insieme ai video e alle fotografie, sono stati usati per le immagini di manifesti e stampe dei programmi della stagione. “La nuova identità della LSO premia il carattere innovativo, viscerale e sempre in movimento dell’orchestra”, sottolineano Stuart Radford e Marc Spicer di The Partners.
Innovare la musica classica nell’era digitale
Gareth Davies, flauto principale e presidente della LSO, ha dichiarato:
Il mondo della musica classica è costantemente accusato di essere elitario, poco accogliente, di costruire muri per tenere fuori tutti tranne pochi privilegiati. Si tratta di una visione ingiusta e superata, eppure si ripete nel tempo.
Per aggirare barriere e conservatorismo, la London Symphony Orchestra negli anni ha suonato per il cinema (da Guerre Stellari a Harry Potter), trasmesso concerti in diretta su YouTube e Facebook e raggiunto milioni di persone con lo streaming. Ha creato una propria etichetta musicale, stretto accordi con Apple, Spotify e Deezer, lanciato video on demand e corsi a distanza online. Come se non bastasse, oggi la LSO collabora con una piattaforma di realtà virtuale che fornisce cuffie VR per l’audio binaurale (3D), grazie a cui il pubblico sperimenta l’esperienza del miglior posto in sala, il palco.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Prima di lei solo politici, attivisti e premi Nobel per la pace tra cui Aung San Suu Kyi, Malala Yousafzai, Ban Ki-moon e Kofi Annan. Rihanna, la cantante delle isole Barbados che ha venduto oltre 60 milioni di album in carriera, ha ricevuto il prestigioso premio umanitario dell’università di Harvard per le sue molteplici attività
Dopo il primo Soul Kitchen aperto nel 2011, lo scorso maggio Jon Bon Jovi e sua moglie Dorothea hanno inaugurato il secondo ristorante non profit in una delle zone del New Jersey più colpite quattro anni fa dall’uragano Sandy. Il secondo di una lunga serie, perché la coppia è pronta – come dichiarato nell’ultimo numero
L’esploratore e artista del suono Ben Mirin, volto noto tra il pubblico più giovane di Nat Geo, ha inventato un nuovo tipo di musica che utilizza suoni, versi e richiami della fauna selvatica. Missione: avvicinare i piccoli cittadini del mondo alla natura e sensibilzzare i ragazzi sul rischio estinzione di alcune specie animali.
Da circa due anni Chris Leamy, un cantautore 29enne residente a New York, si siede di fianco ai senzatetto della città che chiedono l’elemosina e, attraverso le note della sua chitarra acustica, racconta le loro storie aiutandoli a raccogliere più soldi dai passanti. Dall’idea alla campagna #HePlaysForMe per i senzatetto “Una notte stavo
Nei titoli di coda si sente la voce dei figli Arthur ed Earl intonare un brano di Marianne Faithfull mentre Nick Cave suona il piano. Così si chiude il documentario One more time with feeling, un film di Andrew Dominik sul cantautore australiano che ha commosso il pubblico della 73ma Mostra internazionale del Cinema di
Un archivio di oltre 35.000 canzoni africane, registrate tra il 1920 e il 1970 dall’etnomusicologo britannico Hugh Tracey, da oggi è finalmente accessibile. Il progetto Beating Heart, nato per preservare la musica africana per le future generazioni, ha reso disponibili le antiche registrazioni a produttori e dj di tutto il mondo per realizzare una serie
L’artista Sergio Maggioni, con il suo nuovo progetto Neunau, ha registrato un album di musica elettronica al museo etnografico del ferro di Bienno, in Valcamonica, utilizzando soltanto elementi naturali come acqua e ferro locale, e con l’aiuto di qualche fabbro. Dopo sedici anni tra Milano e Berlino, Maggioni è tornato a vivere nella valle degli
L’uscita dell’album Call it what it is ha scatenato parecchio interesse in Italia. Un motivo per ripercorrere la storia musicale di Ben Harper.