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Luxottica dice no al bilancio di sostenibilità
Luxottica dice no al bilancio sociale. Il gruppo leader dell’occhialeria è molto attento ai temi etici, ma non ha intenzione di redigere un bilancio di sostenibilità. Questa la risposta data dall’amministratore delegato Andrea Guerra alla sollecitazione che Etica Sgr ha portato durante il suo intervento all’assemblea dei soci. “La rendicontazione di tutti gli aspetti
Luxottica dice no al bilancio sociale. Il gruppo leader dell’occhialeria è molto attento ai temi etici, ma non ha intenzione di redigere un bilancio di sostenibilità. Questa la risposta data dall’amministratore delegato Andrea Guerra alla sollecitazione che Etica Sgr ha portato durante il suo intervento all’assemblea dei soci.
“La rendicontazione di tutti gli aspetti dell’attività d’impresa viene richiesta e sostenuta da numerose iniziative a livello globale – ha detto la responsabile area Ricerca di Etica Sgr Francesca Colombo -. Consapevoli dell’impegno di Luxottica in questa direzione, ci auguriamo che la vostra società voglia intraprendere un percorso di rendicontazione sempre maggiore, arrivando alla redazione di un bilancio di sostenibilità completo”.
Ma Luxottica non crede all’efficacia o quanto meno all’utilità di questo strumento. “Ho una certa titubanza alla pubblicazione dei dati e provo una certa ansia quando penso al bilancio di sostenibilità – ha risposto l’ad Guerra – Tante aziende con un report favoloso poi sono finite in carcere. Luxottica fa già tantissimo sui temi etici, ha un sistema di rendicontazione interno e diverse certificazioni”. A questa risposta Etica Sgr ha fatto notare che gli investitori sono attenti alla pubblicazione del bilancio di sostenibilità e che la rendicontazione andrebbe anche a vantaggio di Luxottica.
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