
Qualcosa è cambiato. Se da un lato del mondo la deforestazione avanza, dall’altro rallenta: una spiegazione dei numeri globali, europei e italiani sulle foreste. Perché tagliare alberi non sempre significa deforestazione.
Come stanno le foreste del mondo, tra deforestazione, gestione sostenibile e conservazione degli ecosistemi.
Qualcosa è cambiato. Se da un lato del mondo la deforestazione avanza, dall’altro rallenta: una spiegazione dei numeri globali, europei e italiani sulle foreste. Perché tagliare alberi non sempre significa deforestazione.
Non sempre ciò che l’uomo tocca, distrugge. A volte un intervento attento e scientifico può far bene alla diversità, in particolare delle foreste. Ad esempio, pensereste che tagliando uno o più alberi si può contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici?
Gli alberi stanno morendo. Ecco come la siccità dovuta ai cambiamenti climatici sta trasformando e facendo soffrire foreste e biodiversità.
con il contributo di Davide Ascoli e Valentina Bacciu Antropocene. Un’epoca geologica in cui l’essere umano è il principale responsabile delle modifiche territoriali, strutturali e climatiche che avvengono sul nostro pianeta. Un’epoca che potrebbe essere incominciata già nel 1945: a partire da questa data i test nucleari e la “grande accelerazione” di tutte le attività
La Società di selvicoltura ed ecologia forestale (Sisef) è una società scientifica senza fini di lucro fondata nel 1995. Ha l’obiettivo di promuovere ricerche e studi sulla struttura e la funzionalità degli ecosistemi forestali e sulla loro gestione, basate su principi di sviluppo sostenibile e di conservazione della diversità biologica a livello genetico, di specie e di habitat; promuovere studi di dendrologia, arboricoltura da legno, riforestazione con finalità economico-produttive, paesaggistiche e di protezione del territorio; incoraggiare i rapporti tra i ricercatori, i cultori di tali studi e gli Enti territoriali preposti alla gestione ed tutela del territorio; facilitare la collaborazione scientifica e tecnica in campo ecologico e selvicolturale sia a livello nazionale che internazionale; sollecitare la costituzione di un’analoga società europea con finalità affini.
Le città sono causa dei cambiamenti climatici ma anche la prima vittima dei loro effetti. Alberi e foreste hanno il maggior potenziale per creare città intelligenti.
Un viaggio nel mondo del legno, un prodotto straordinario e affascinante che è materia prima del passato e materiale innovativo per un futuro sostenibile, e alleato nella lotta contro la crisi climatica.