Dopo un mese di razionamenti, sono stati completati i lavori per la condotta provvisoria che porterà l’acqua dal fiume alla diga di Camastra, ma c’è preoccupazione per i livelli di inquinamento.
Malawi, la siccità è estrema. Dichiarato lo stato di catastrofe naturale
La mancanza di piogge in Malawi sta provocando una grave crisi alimentare. Tre milioni di persone dipendono dagli aiuti dell’Onu.
Il presidente del Malawi, Peter Mutharika, ha dichiarato il 13 aprile lo stato di catastrofe naturale. Il suo paese, infatti, è attanagliato da una terribile siccità che non abbandona l’Africa australe ormai da più di un anno. “Secondo i nostri calcoli, la produzione complessiva di mais nel corso del 2016 sarà del 12 per cento inferiore rispetto a quello dello scorso anno”, ha spiegato il capo di stato. Ciò provocherà inevitabilmente pesanti conseguenze anche sulla popolazione: “Prevediamo per il 2016 e il 2017 una crescita importante del numero di persone che patiranno la fame, la cui sorte dipenderà da aiuti umanitari”, ha aggiunto Mutharika.
La siccità sta colpendo numerose nazioni africane
Ad aggravare il problema c’è il fatto che anche le nazioni confinanti – Mozambico, Zambia e Zimbabwe – sono colpite dallo stesso fenomeno meteorologico estremo. Così come il Sudafrica, ovvero il più importante esportatore di cereali dell’area, che di fronte al livello di precipitazioni più basso mai registrato da oltre un secolo, si è visto costretto ad importare sei milioni di tonnellate di mais.
La crisi alimentare, insomma, minaccia una regione particolarmente vasta. Non a caso, il Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite ha affermato di aver già pianificato aiuti per tre milioni di abitanti del Malawi, concentrati nei ventitré distretti (su ventotto) che risultano particolarmente colpiti dalla siccità. Quest’ultima, infatti, ha spiegato un portavoce del Pam, “è arrivata dopo un anno già caratterizzato da scarsi raccolti dovuti in quel caso alle inondazioni. La situazione è già desolante e il peggio deve ancora venire. Ci vorrà parecchio tempo per ristabilire condizioni di normalità”.
L’80 per cento degli abitanti vive di agricoltura
La stessa agenzia dell’Onu, infatti, nello scorso mese di febbraio aveva spiegato che il Malawi sta affrontando la peggiore situazione dal punto di vista della sicurezza alimentare degli ultimi dieci anni. Il tutto in un contesto economico particolarmente difficile: la nazione africana risulta al 173esimo posto su 187 nella classifica dello Human Development Index (Indice dello Sviluppo Umano). L’80 per cento degli abitanti, inoltre, vive proprio grazie alla coltivazione di piccoli appezzamenti di terreno.
Immagine di apertura: ©Christopher Furlong/Getty Images
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Il livello di inquinamento supera di 60 volte il limite fissato dall’Organizzazione mondiale della sanità. Il governo ha chiuse le scuole e ha invitato gli anziani a stare a casa.
Un’escursionista ha scoperto per caso un sito fossile risalente al Permiano, venuto alla luce a causa dello scioglimento di un ghiacciaio.
L’aviazione privata “vola” anche troppo: le emissioni nel 2023 hanno raggiunto le 15,6 milioni di tonnellate di CO2.
Le Azzorre hanno approvato una legge per istituire la più vasta Amp dell’Atlantico settentrionale, pari al 30% dell’oceano intorno all’arcipelago.
Sostenibilità e blue economy aprono nuove prospettive per le professioni del mare: intervista a Massimo Bellavista su Gen Z e green jobs del futuro.
Finanza etica e sostenibile catalizzano il cambiamento nella blue economy, creando nuove opportunità economiche e ambientali.
“Le imprese sanno come andare verso investimenti green, ma hanno bisogno di politiche chiare”, spiega Irene Priolo, presidente dell’Emilia-Romagna.
L’albero potrebbe avere fino a mille anni, ma è stato scoperto solo dal 2009, dopo la segnalazione di una band della zona, che ora gli dedicherà un brano.