
Tesla fa i conti con un crollo del 45% delle vendite in Europa, mentre il mercato dell’elettrico sale del 37%. Le possibili responsabilità di Elon Musk.
Lo hamesso a punto un gruppo di ricercatori in Svizzera. Esposto alla luce, separa le molecole di acqua in ossigeno e idrogeno e degrada le sostanze inquinanti.
Un materiale che pulisce l’acqua dagli inquinanti e, contemporaneamente, produce idrogeno da utilizzare come combustibile. È l’invenzione di alcuni ricercatori di Ingegneria e Scienze chimiche del Politecnico Federale di Losanna (Epfl), raccontata dallo stesso ateneo e pubblicata dalla rivista Advanced Functional Materials.
Il composto rientra nella categoria dei Mof (Metal-organic frameworks) perché è costituito da metalli e da elementi organici. Caratterizzato da un’elevata porosità, l’innovativo materiale, che contiene fosfuro di nichel (disponibile in abbondanza ed economico), assorbe l’energia solare e, sfruttando un processo chiamato fotocatalisi, genera una reazione che separare le molecole d’acqua in atomi di ossigeno e idrogeno. Quest’ultimo, una volta isolato, può essere reimpiegato come come fonte di energia per le celle a combustibile, dalle auto (come la berlina a idrogeno Mirai di Toyota) fino ai veicoli spaziali e ai satelliti.
La seconda reazione invece degrada i contaminanti organici presenti nell’acqua, come idrocarburi, insetticidi e detersivi. “Questo sistema senza metalli nobili avvicina un po’ di più il campo della fotocatalisi ad applicazioni pratiche che usano l’energia solare e dimostra il grande potenziale dei MOF in questo ambito”, ha sottolineato Kyriakos Stylianou, uno dei ricercatori che hanno preso parte al progetto.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Tesla fa i conti con un crollo del 45% delle vendite in Europa, mentre il mercato dell’elettrico sale del 37%. Le possibili responsabilità di Elon Musk.
Hyundai lancia Inster, un’elettrica compatta con 4 posti e un abitacolo fra i più flessibili e geniali del mercato. Cosa offre e come va nella nostra prova.
Viaggio a bordo di BYD Atto 2, suv elettrico, urbano, accessibile. L’autonomia (reale), le caratteristiche e le prestazioni raccontate nella nostra prova.
Volvo, “la EX90 è l’auto più sicura che abbiamo mai costruito”. E il Time inserisce il sistema che riconosce distrazioni e pericoli fra le “Migliori invenzioni del 2024”.
Nata nel 1980 e firmata da Giorgetto Giugiaro, l’auto più venduta d’Italia ritorna “Grande” e in versione elettrica. Un video ne ripercorre la storia.
I dazi sull’auto imposti da Trump fanno tremare l’intero settore con i costruttori europei che registrano pesanti perdite in borsa. E mentre si annunciano misure anche contro l’Ue, la transizione ecologica è sempre più a rischio.
Il futuro della mobilità accelera con i primi modelli di auto elettriche volanti o alimentate a energia solare, ecco quando potremo vederle nelle nostre città.
Con l’imminente ritorno di Donald Trump le grandi aziende del tech come Meta stanno cambiando rotta sulla moderazione dei contenuti social; fra le possibili conseguenze, il dilagare di (ulteriori) fake news sull’auto elettrica.
Il 2024 è stato un anno difficile per l’auto e in genere per la mobilità. Notizie per la maggior parte negative. O forse no? Questa è la nostra lista di cose buone (e meno) successe quest’anno.