Dal mischiglio della Basilicata alla zucca malon del Friuli al cappero di Selargius, in Sardegna: i presìdi Slow Food che valorizzano prodotti dimenticati, ma di fondamentale valore per la biodiversità, il territorio e le comunità.
Mediterranea, la nuova newsletter di LifeGate dedicata all’alimentazione naturale
Nasce (non a caso) in un momento di corto circuito tra uomo, natura e salute la nostra newsletter dedicata alla tavola sostenibile. Uno strumento in più per comprendere che nel piatto non c’è solo il gusto.
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Mediterranea è la newsletter LifeGate dedicata al cibo naturale e sostenibile. Un nome che non è stato necessario condividere, perché era già lì che ci aspettava. Perfetto per il nostro sentire e per il percorso di racconto dell’alimentazione naturale fatto finora con i nostri lettori.
Mediterranea è la tavola che ci piace raccontare: colorata, biodiversa, attuale ma legata alla tradizione, con radici profonde, e comunque con una gran voglia di guardare il cielo. Informata e basata su fonti scientifiche, pronta a scoprire nuovi orizzonti, non solo del gusto. E anche nuove soluzioni.
Chi ci ha letto su lifegate.it negli ultimi venti anni sa cosa amiamo del cibo. I suoi nutrienti, la magica presenza di sostanze protettive per la salute, la ricchezza della stagionalità, il piacere del gusto e della varietà. La sua biodiversità. Tutti pilastri della dieta mediterranea, appunto.
Ma chi ci conosce (e mi conosce), sa anche quanto ci stia a cuore l’impatto ambientale del cibo (le nostre sono state le prime ricette in Italia a riportare un indice di sostenibilità!), l’opportunità offerta al Pianeta dall’agricoltura biologica, il benessere animale, l’attualità legata a pesticidi, ogm, contaminanti presenti nella terra e nel mare e, di riflesso, nel nostro piatto. Il tutto spiegato in modo chiaro e divulgativo.
Ora, in questo difficile contesto di pandemia, è ancora più evidente il legame tra salute, crisi climatica, perdita di habitat naturali, e metodi di allevamento e coltivazione intensivi. Stiamo vivendo un momento che riteniamo essere straordinario ma che potrebbe diventare ordinario, una nuova inquietante normalità. Servono scelte intelligenti, anche riguardo la nostra alimentazione.
Quello del cibo è per noi un pianeta nel Pianeta, in grado di influenzarne il benessere, o il malessere. Lo raccontiamo nella nostra newsletter, Mediterranea è tutto questo.
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