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Michael Jackson: on the wall a Parigi, la mostra che rivive il mito planetario del re del pop
Un successo globale, un cantante che ha fatto storia, un’ispirazione per altri artisti: Michael Jackson è stato tutto questo e al Grand Palais di Parigi una mostra lo celebra attraverso tutte le forme d’arte.
Negli anni Ottanta scosse il panorama della musica ottenendo un successo planetario e una fama che perdurano ancora oggi, a quasi dieci anni dalla morte. Una storia artistica e personale unica quella di Michael Jackson, fatta di contraddizioni e ma anche di talento senza uguali, che sarà ripercorsa dal 23 novembre al Grand Palais di Parigi in una mostra che racconta il mito del cantante americano attraverso opere d’arte di diversi artisti internazionali che sono stati influenzati dalla sua musica. Un appuntamento molto atteso dai fan e da tutti gli amanti della grande musica. Il Re del pop è tornato.
Una mostra per raccontare gli effetti del mito Michael Jackson
Il prossimo anno saranno trascorsi dieci anni dalla sua morte, avvenuta il 25 giugno del 2009 e questa mostra in programma a Parigi sembra essere una celebrazione del cantante che forse più di tutti gli altri ha segnato un’epoca. Michael Jackson infatti è stato non solo un artista dal talento musicale indiscutibile ma un’icona, nel bene e nel male. Il suo modo di ballare, mai visto prima; il suoi abiti e il suo stile, unico e inimitabile; la sua anima, tormentata e controversa; la sua vita privata, discussa e giudicata, sono tutti elementi che l’hanno reso un mito.
Tutti conoscono almeno una canzone di Michael Jackson e in ogni parte del mondo il suo nome rievoca non solo un genere musicale, il pop, di cui è stato definito il Re, ma anche degli anni ben precisi. Gli anni Ottanta, quelli dell’exploit di Michael, del suo apice. Una figura che ha influenzato non solo la musica a venire, ma anche altre forme d’arte che ne hanno preso ispirazione. Dalle suggestioni degli altri artisti e dalle opere che ne sono scaturite, è nata questa mostra al Grand Palais di Parigi: Michael Jackson. On the wall.
Ideata dalla National Portrait Gallery di Londra dove è stata allestita per la prima volta, ora arriva in Francia per raccontare Michael Jackson sotto vari aspetti: quello della moda che ha segnato grazie al suo stile; quello del video musicale che grazie ai suoi è stato completamente rivoluzionato; quello dell’arte che l’ha preso come “modello” in senso figurato e non.
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Gli artisti esposti in Michael Jackson On the wall
Sono più di 40 gli artisti in mostra a Parigi, con diverse forme espressive: quadri, sculture, fotografie, video, performance provenienti da collezioni pubbliche e private o create appositamente per l’occasione. Lo scopo è quello di creare un viaggio, un percorso di conoscenza di questo grande cantante attraverso l’arte creata per lui, pensando a lui, ispirandosi a lui. Lo stesso titolo dell’esposizione, On the wall, riprende il quinto (per molti il primo dell’età adulta) album solista di Michael Off the wall, pubblicato nel 1979, il disco che dà il là alla sua folgorante carriera. Una citazione quindi non casuale perché proprio agli albori degli anni Ottanta scoppia il fenomeno Michael Jackson.
Di questi anni sono anche alcune opere in mostra, per esempio il celebre ritratto realizzato da Andy Warhol poi comparso nell’84 sulla copertina del Time Magazine o di Isaac Julien “The Other Look”, un originale collage che parte dallo storico video di Thriller per dare vita a una nuova forma d’arte che indagasse in questo caso l’essere nero del cantante, tema profondo e controverso della vita di Michael Jackson che lo segnò per tutta la sua carriera. Più recenti invece sono le opere di David LaChapelle che combina diversi scatti di grandi dimensioni per comporre un trittico – disegnato in reazione alla morte di Michael nel 2009 – che, prendendo a prestito dall’iconografia religiosa, interpreta il cantante come martire dei tempi moderni.
Un evento che abbraccia quindi molte forme d’arte e non si limita a ricordare Michael Jackson con nostalgia, ma anzi ne sottolinea la capacità e il potere comunicativi anche dopo la scomparsi. Imperdibile per chi visita Parigi nei prossimi mesi.
La mostra Michael Jackson. On the wall è aperta al Grand Palais – 3 Avenue du Général Eisenhower, Parigi – dal 23 novembre al 14 febbraio 2019, tutti giorni tranne il martedì dalle 10:00 alle 20:00, mercoledì sino alle 22:00. Il biglietto costa 12 euro.
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