Finora sono morte almeno sette persone. Le forze di polizia stanno investigando per capire se gli incendi siano dolosi e hanno arrestato sette persone.
Il Milan center for food law and policy ha dedicato la “settimana dell’acqua” a una nuova visione del futuro
Per celebrare la Giornata mondiale dell’acqua, il Milan center for food law and policy ha chiesto a otto personaggi del mondo della ricerca e della società civile di parlare di futuro.
Oggi più che mai abbiamo bisogno di parlare di futuro. Abbiamo bisogno di immaginare un mondo diverso, finalmente rinnovato, sostenibile e sano, in cui la crisi climatica, passata in secondo piano a causa dell’emergenza Covid-19, trovi una soluzione efficace e condivisa. Ecco perché, in occasione della Giornata mondiale dell’acqua, il Milan center for food law and policy diretto da Livia Pomodoro ha chiesto ad alcuni personaggi del mondo della ricerca e della società civile di dare, attraverso brevi video, la propria visione dell’imminente futuro che ci aspetta.
“Per quanto l’Italia viva giorni molto difficili”, afferma Livia Pomodoro, titolare tra l’altro della cattedra Unesco Food: access and law, “la volontà di agire, se condivisa e bene indirizzata, può portare al raggiungimento di obiettivi insperati”.
A partire dal 22 marzo, per una intera settimana, sui canali digital del Centro sono stati pubblicati i contributi di:
Livia Pomodoro, Presidente Milan center for food law and policy, cattedra Unesco “Food: access and law”
Antonio Navarra, Presidente del Centro Euro-Mediterraneo sui cambiamenti climatici (CMCC)
Francesca Santoro, Commissione oceanografica intergovernativa Unesco
vhttps://www.youtube.com/watch?v=z4GO7G1gezo
Jonathan Baker, Ufficio Regionale dell’UNESCO per la Scienza e la Cultura in Europa
Lanfranco Senn, Presidente Fondazione Aqualab, professore emerito di Economia regionale, Università Bocconi
Marirosa Iannelli, Presidente Water grabbing observatory
Mariasole Bianco, Presidente e cofondatrice Worldrise
Obiettivo: raccogliere idee per prepararci alle sfide che ci attendono dal dal 28 settembre al 2 ottobre, quando proprio Milano ospiterà i lavori della Pre-COP26 e la prima edizione della Youth COP (COP dei Giovani), in attesa della Conferenza delle parti sui cambiamenti climatici che si svolgerà dal 9 al 19 novembre, a Glasgow, nel Regno Unito.
“Il tempo passa, ma il futuro dell’acqua e dei giovani, sempre più a rischio, troverà nuove consapevolezze, ne sono certa”, così conclude Livia Pomodoro. E aggiunge: “È il momento di continuare nella responsabilità, nel coraggio, e nell’impegno di cui stiamo dando prova”.
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