La Capri è la nuova elettrica Ford, con l’addio a modelli come Fiesta e Focus un tassello importante nella transizione ecologica del marchio. Vi raccontiamo come va nella nostra prova.
Mobilità aziendale: perché scegliere un veicolo elettrico può essere un vantaggio
La mobilità elettrica sempre più una scelta strategica anche per le piccole imprese. Oltre ai vantaggi ambientali e i minori costi operativi, crescono i servizi offerti dai costruttori. Ultimo esempio quello di Ford.
Al netto di cosa potrebbe cambiare per il futuro della mobilità adesso che l’Unione europea ha avuto le sue elezioni, con l’Ue che potrebbe rivedere regole su green e auto elettrica, la transizione dei trasporti, oltre alla mobilità privata, sta trasformando il modo in cui le imprese, anche quelle di piccole dimensioni, gestiscono la propria mobilità. Al netto degli orientamenti della politica e dei possibili ripensamenti sul 2035, scegliere una flotta elettrica per la propria attività, anche piccola, può significare ridurre il proprio impatto, i costi operativi e migliorare l’immagine aziendale.
I trasporti sono responsabili del 27 per cento dell’inquinamento del Paese e di questa percentuale il 92 per cento è dovuto al trasporto su gomma, è quanto emerso dall’evento sulla mobilità sostenibile organizzato da ASviS sul Goal 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, tenutosi nel maggio scorso a Roma nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile.
Ford, così aiutiamo le piccole imprese nel passaggio all’elettrico
Una mobilità aziendale sempre più efficiente a cui anche i costruttori stanno dando un forte contributo, non solo ampliando la proposta di veicoli commerciali elettrici e ibridi, ma supportando chi li sceglie con una serie di servizi: “Le piccole imprese sono il cuore dell’economia del nostro paese, essenziali per le nostre comunità, e molte di loro si affidano ai furgoni Ford. Il loro punto di vista ci ha permesso di sviluppare una gamma di veicoli elettrici e ibridi plug-in adatti a supportarli in ogni settore e luogo. Inoltre, abbiamo progettato servizi mirati a rendere la produttività tipica delle grandi flotte accessibile anche alle piccole imprese che non hanno un fleet manager”, ha spiegato in un recente incontro Marco Buraglio, Direttore divisione veicoli commerciali Ford Italia.
Risparmio, efficienza e connettività le esigenze più sentite
Insomma, avere una flotta di van elettrici, o elettrificati, è sempre più una scelta distintiva per le aziende con una visione sostenibile del loro business, alla ricerca di una maggiore efficienza logistica, di una gestione connessa dei veicoli, ma anche di un risparmio concreto. Non importa che si scelga il noleggio o l’acquisto, un veicolo commerciale per il suo uso, spesso quotidiano e con lunghe percorrenze, può incidere molto sui processi e l’immagine aziendali.
Inoltre, servizi come quelli offerti da Ford Pro e citati sopra, grazie a software e applicazioni specializzate, aiutano le imprese a monitorare in tempo reale la posizione, la velocità, il consumo energetico e lo stato dei furgoni elettrici nella loro flotta. Il che significa ottimizzare i percorsi di consegna, ridurre i tempi di inattività e massimizzare l’utilizzo dei mezzi. E per chi ha ancora la cosiddetta ansia da ricarica, servizi come quelli proposti da Ford offrono anche soluzioni per la ricarica e strumenti per pianificare la stessa.
Merci o persone, cosa serve per un trasporto più efficiente
Insomma, che si tratti di veicoli di proprietà o noleggiati, che le esigenze di trasporto siano quelle di persone o merci, il principale vantaggio dell’adozione di flotte di veicoli elettrici per le imprese rimane il risparmio sui costi operativi. Anche a fronte di costo iniziale di acquisto generalmente più elevato rispetto a un analogo mezzo con motore a combustione interna, facendo bene i conti (quello che gli esperti chiamano Tco, Total cost of ownership), il risparmio specie nel lungo periodo è sempre vantaggioso. Seguono i vantaggi fiscali e finanziari, come sgravi, incentivi governativi. Il mercato offre ormai una vasta scelta di veicoli elettrici (o elettrificati), sia per il trasporto delle persone, sia per quello delle merci. Fra le ultime novità Ford, l’E-Tourneo Custom e l’E-Transit Custom, entrambi elettrici nel primo caso si tratta di un veicolo che può trasportare fino a 8 persone, nel secondo della versione elettrica del veicolo da una tonnellata più venduto in Europa.
Ford E-Tourneo Custom, 8 posti e oltre 300 chilometri di autonomia elettrica
Vediamo nel dettaglio cosa offrono. La nuova versione dell’ E-Tourneo Custom elettrico offre un’autonomia (dichiarata, sul quale come sempre influiscono condizioni di carico e stili di guida) fino a 325 chilometri. Disponibile anche nella versione ibrida plug-in (in questo caso al motore a benzina da 2,5 litri si aggiunge il motore elettrico con un’autonomia fino a 56 chilometri), E-Tourneo Custom dispone di una batteria da 64 kWh e un motore elettrico da 160 kW. La ricarica può avvenire da una colonnina trifase da 11 kW a corrente alternata in meno di 8 ore, con una rapida da 125 kW in corrente continua bastano circa 39 minuti per passare dal 10 all’80 per cento dell’autonomia. La capacità massima di traino è di 2mila chili e a bordo, grazie alle prese in cabina, è possibile alimentare utensili e attrezzature elettriche fino a 2,3 kW.
Oltre al comfort, notevole per un veicolo “commerciale” (telaio e sospensioni sono in gran parte inediti), l’E-Tourneo Custom offre una buona flessibilità grazie ai sedili montati su binari nella seconda e terza fila, che possono scorrere o essere rimossi. Fra le caratteristiche che rendono il viaggio piacevole, lo schermo touch da 13 pollici dedicato all’infotainment (incluse previsioni meteo e traffico), il tetto panoramico in vetro, le comode porte laterali scorrevoli elettriche, la ricarica wireless per lo smartphone, il climatizzatore tri-zona e un impianto audio di ottima qualità. Unico il volante reclinabile che una volta reclinato diventa una specie di “tavolino” che può essere utilizzato nelle soste come supporto per computer o come piano di appoggio, caratteristica presente anche sull’elettrico E-Transit Custom.
Ford E-Transit Custom, cosa offre l’elettrico da una tonnellata
Caratteristiche in buona parte condivise anche dalla seconda novità Ford dedicata alle piccole imprese, E-Transit Custom, un furgone elettrico da una tonnellata con un carico utile fino a 1.011 chili e una capacità di traino, di 2.300 chili. Efficiente nelle soluzioni (il climatizzatore funziona grazie a una pompa di calore a iniezione di vapore) e nella guida (la frenata rigenerativa in città consente di prolungare l’autonomia), l’E-Transit è disponibile nelle versioni da 100 o 160 kW (135 o 217 cavalli).
La batteria è integrata (e protetta) all’interno del pianale di carico per ottimizzare lo spazio e il peso. Ford dichiara per questo veicolo “una riduzione dei costi di manutenzione fino al 40 per cento rispetto a un analogo mezzo diesel”, con ulteriori risparmi connessi alla manutenzione (ogni due anni), alla garanzia di otto anni e 160mila chilometri. Quanto ai possibili allestimenti, l’E-Transit è disponibile in due lunghezze, nella versione furgone, furgone doppia cabina con seconda fila a tre posti e paratia fissa o combi adatto a un uso misto carico e passeggeri (fino a 8)
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
L'autenticità di questa notizia è certificata in blockchain. Scopri di più
Costruire auto elettriche a prezzi accessibili in Europa è possibile. Magari reinventando modelli iconici del passato e conservandone il fascino, come dimostra la Renault 5 elettrica.
Lynk & Co presenta la nuova elettrica 02: pensata per l’Europa, prodotta in Cina, si può (anche) noleggiare e offre fino a 445 chilometri di autonomia.
Dopo un buon 2023 si inverte la tendenza delle auto elettriche sul mercato. L’Italia resta, insieme alla Spagna, uno dei fanalini di coda del continente.
Con 600 chilometri di autonomia e dimensioni europee, l’Explorer inaugura una nuova generazione di modelli elettrici Ford. Vi raccontiamo come va nella nostra prova.
Si chiama Inster la prima elettrica da città Hyundai: due le declinazioni, urban o outdoor, dimensioni compatte e interni ispirati alla circolarità.
Stellantis sull’auto elettrica si allea con la cinese Leapmotor e annuncia in tre anni un nuovo veicolo ogni anno, si parte con la T03, una urban car sotto i 18mila euro.
Col debutto del brand Dfsk cresce la disponibilità di auto cinesi low cost e di buona qualità, una possibile risposta all’urgenza (e al costo) della transizione ecologica dell’auto.
Un anno dopo l’introduzione della Ulez, l’enorme Ztl a traffico limitato, Londra centra gli obiettivi. “Camminare previene l’obesità” spiega l’esperta Cristina Xiao.