I costi del Grab sono ormai ufficiali e ora la palla tocca al Governo. Il delegato per la mobilità ciclabile di Roma Capitale Paolo Bellino, meglio noto come Rota Fixa, ha reso pubbliche due immagini in cui ci sono il percorso del Grab e la stima dei costi fatta da Roma Capitale. Bellino ha anche
Anche Roma vuole dire la sua sulla mobilità ciclabile
Roma sta facendo dei passi avanti a favore della mobilità ciclabile nonostante le difficoltà affrontate negli ultimi anni. In due anni la Giunta Capitolina ha approvato una serie di provvedimenti tra cui nuove piste ciclabili, il bike sharing elettrico, il Grande raccordo anulare delle biciclette (Grab), le rastrelliere e i Bike Park nei pressi di
Roma sta facendo dei passi avanti a favore della mobilità ciclabile nonostante le difficoltà affrontate negli ultimi anni. In due anni la Giunta Capitolina ha approvato una serie di provvedimenti tra cui nuove piste ciclabili, il bike sharing elettrico, il Grande raccordo anulare delle biciclette (Grab), le rastrelliere e i Bike Park nei pressi di stazioni e luoghi istituzionali, solo per citare alcuni progetti in cantiere.
La capitale italiana non sta attraversando un buon periodo, impegnata a risolvere una serie di problemi che stanno mettendo a dura prova la qualità della vita dei suoi abitanti. Anche la mobilità e il trasporto pubblico non godono di ottima salute, tra le buche sulle strade e i bus che si rompono durante il servizio.
In un contesto così difficile va sicuramente menzionato lo sforzo che, pur tra alti e bassi, da un anno l’amministrazione capitolina ha fatto per invertire la rotta a favore della mobilità ciclabile a Roma.
Il bike sharing elettrico potenzierà la mobilità ciclabile a Roma
Roma ha testato sia il bike sharing tradizionale con scarsi risultati che quello a flusso libero. Ora è il turno dell’ebike sharing: nel quartiere Eur, dove si è svolta la Formula E, arriveranno 78 biciclette e degli e-hub per parcheggiarle vicino alle stazioni della metropolitana. Un progetto pilota che ha ottenuto settecentomila euro di fondi europei e permetterà anche lo sviluppo di un’app dedicata.
Leggi anche: E-bike, tutto quello che c’è da sapere sulle bici a pedalata assistita
La domenica è Via Libera per biciclette e pedoni
Da giugno 2018 per una domenica al mese alcune zone di Roma si trasformano in un’unica rete stradale ciclopedonale di ventiquattro chilometri. In prospettiva ci sarebbe l’intenzione di trasformare alcune di queste aree in isole ambientali permanenti.
Bike Park e rastrelliere a favore della mobilità ciclabile a Roma
Strutturati sul modello europeo, i Bike Park verrano realizzati nei pressi di stazioni ferroviarie e metropolitane, nonché in alcuni dei principali snodi del trasporto pubblico di Roma. Nel frattempo Roma Capitale sta installando delle rastrelliere in corrispondenza delle fermate della metropolitana e delle sedi di alcuni Municipi.
Biciclette nei condomini, ora è un diritto
Da marzo 2018 è entrata in vigore una modifica del regolamento edilizio di Roma che consente il ricovero delle biciclette negli spazi comuni del condomini. “Abbiamo usato la parola ricovero anziché parcheggio per evitare confusione con i parcheggi previsti da standard urbanistico”, specifica Enrico Stefàno, presidente della Commissione mobilità di Roma Capitale, che si è impegnato in prima persona per raggiungere questo obiettivo. Se prima bisognava chiedere in assemblea di condominio la possibilità di posteggiare la bici negli spazi comuni, ora è un diritto negabile solo in particolari condizioni.
Piste ciclabili sulle strade consolari
Leggi anche: Le Mura Aureliane di Roma trasformate in parco lineare con piste ciclabili e aree pedonali
Lo sblocco di alcuni progetti di realizzazione di piste ciclabili su alcune delle principali strade della città, quelle che i romani conosco come “consolari” in quanto ripercorrono le antiche strade costruite durante l’Antica Roma, è cominciato con l’inizio dei lavori per la ciclabile su via Nomentana, recuperando uno spazio della strada separato dalle corsie.
In cantiere anche la realizzazione di percorsi ciclabili disegnati sull’asfalto nel settore Est della capitale, sulle vie Tuscolana e Prenestina. Queste due ciclabili entreranno in rete con la già presente ciclabile di viale Palmiro Togliatti, che interseca queste due vie.
Alle consolari secondarie si uniscono anche corsie ciclabili che verranno realizzate su vie importanti come viale Guglielmo Marconi in zona Ostiense o viale dei Romanisti in zona Torre Spaccata.
W.e.b., la ragnatela della ciclabile infinita
È stata chiamata dai suoi ideatori W.e.b – Way endless bikelane, ovvero la ciclabile infinita, in quanto una volta realizzata disegnerebbe una sorta di ragnatela da affrontare su due ruote. In realtà il progetto promuove una serie di interventi che vanno dalla realizzazione di dieci corsie ciclabili sulle strade consolari per almeno 150 chilometri, a tre tangenziali da realizzare su strade intermunicipali, a quattro velostazioni da realizzare all’interno di edifici di recupero industriale, fino a trenta ‘zone 30’ da realizzare nelle aree a più alta densità abitativa.
La ciclabile infinita è l’unico progetto dedicato alle biciclette che è riuscito a rientrare nei primi dieci interventi votati dai cittadini come prioritari per il Piano urbano di mobilità sostenibile di Roma.
Il Grab di Roma va avanti
Dopo un periodo di incertezza il Grande raccordo anulare delle biciclette (Grab) è ormai diventato un progetto portato avanti dalla Giunta Capitolina e finanziato come priorità dal Governo italiano. Il percorso è un anello circolare di circa quaranta chilometri che attraversa alcuni tra i luoghi storici e caratteristici di Roma passando anche per via Appia Antica e alcuni quartieri della zona Est della Capitale. L’obiettivo è di rendere il Grab un percorso attraente per i turisti ma anche utile per i pendolari in bici.
Non tutti i provvedimenti sono stati accolti con entusiasmo dalle associazioni per la mobilità ciclabile, però negli ultimi mesi la mobilità ciclabile a Roma è diventata un tema da affrontare da parte dell’amministrazione della Capitale italiana.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Anche Roma scioglie le riserve e firma l’accordo per ottenere i finanziamenti decisi dal Governo per le ciclovie nazionali anche per il Grande raccordo anulare per le biciclette (Grab). Una parte dei 91 milioni di euro stanziati permetteranno di ottenere un percorso ciclabile di 45 chilometri che gira intorno alla Capitale d’Italia, attraversando natura, monumenti,
Il Grande raccordo anulare per le biciclette di Roma (Grab) deve poter essere accessibile a tutti, comprese le persone affette da disabilità motoria, visto che ha ottenuto i finanziamenti dal Governo e dovrebbe essere realizzato in pochi anni, attenzionato anche dal Comitato olimpico Roma 2024. Per questo motivo Legambiente ha accompagnato Pietro Scidurlo, 37 anni e paraplegico
Informazioni utili, spunti e itinerari per conoscere Ferrara e i suoi dintorni in bicicletta: dal tour lungo le mura in centro città alla ciclovia sul Po. Tante idee per una pedalata invernale.
Roma e il Lazio avranno qualche strumento in più per potenziare la mobilità ciclabile puntando sulle biciclette pieghevoli. La Regione Lazio ha infatti deciso di agire con finanziamenti e con regole, puntando molto sull’intermodalità bici/treno. È stato approvato un fondo di 400mila euro per il 2016 che permette di ottenere fino a 150 euro di
L’eco del potenziale del Grab sta arrivando ovunque. Al punto da permettere la nascita di pacchetti turistici in bicicletta, grazie a chi si sta dedicando nella realizzazione di questo piccolo sogno. “Ma lei è fotografo di quel giornale che ha scritto del percorso delle bici? Perché è uscito proprio un articolo con una foto
Roma diventa protagonista della mobilità sostenibile grazie al Grab. Il Grande raccordo anulare delle biciclette è infatti riconosciuto come priorità nazionale per attingere al fondo di 91 milioni stabilito dal Governo. Grab, il riscatto di Roma sulla mobilità ciclabile? La capitale non sta vivendo uno dei suoi periodi migliori e questo vale anche per
Un boulevard ciclabile nella periferia di Roma poco distante da Cinecittà. La proposta viene dal gruppo Settimo Biciclettari e ha l’obiettivo di riqualificare via Flavio Stilicone, che scorre parallela a via Tuscolana. La strada ha visto negli ultimi anni la perdita di molti esercizi commerciali che hanno lasciato il posto a occupazioni abitative dei locali
Salvaiciclisti alla riscossa per la mobilità ciclabile. Sabato 10 ottobre 2015 il movimento che riuscì a portare migliaia di ciclisti al raduno del 28 aprile 2012, riempiendo di biciclette via dei Fori Imperiali, ha deciso di fare il grande passo e trasformarsi in associazione a Roma. Una realtà formalmente e legalmente riconosciuta in grado di