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Il monaco buddhista che crea musica da meditazione con il beatboxing
Yogetsu Akasaka è il monaco buddista zen giapponese che crea musica da meditazione mediante il beatboxing e una loop station.
Yogetsu Akasaka è un monaco buddista zen giapponese che crea musica da meditazione e profondamente rilassante mediante il beatboxing e la tecnica della sovraincisione. Con la sua voce è in grado di riprodurre qualsiasi suono, da quello della batteria ai canti mantra, che poi riproduce e sovraincide grazie all’uso di una loop station.
Le sue composizioni di pura voce con canti buddisti, sutra e mantra stanno velocemente diventando virali e il suo canale YouTube conta ormai quasi ventimila iscritti da tutto il mondo: a maggio il video Heart Sutra Live Looping Remix, in brevissimo tempo, ha raggiunto quasi cinquecentomila visualizzazioni.
La storia di Akasaka e la sua musica da meditazione
Akasaka ha trentasette anni ed è diventato monaco buddista nel 2015, seguendo le orme del padre abate in un tempio nelle zone rurali della prefettura di Iwate. Prima di questo, però, era artista e musicista. Durante la sua adolescenza a Tokyo, suonava la chitarra e si è appassionato al beatboxing a vent’anni, quando gli è stato regalato un cd di un beatboxer giapponese di nome Afra.
Nel 2009 ha iniziato a utilizzare la sua prima Boss loop station. Subito prima di diventare monaco, faceva parte di una compagnia teatrale della prefettura di Fukushima ed è anche stato un busker a tempo pieno in vari Paesi, tra cui gli Stati Uniti e l’Australia.
Una volta monaco, il passo successivo è stato quello di utilizzare il suo più grande dono, ossia la sua voce, per comporre canti religiosi. “Dopo essere tornato dall’addestramento al tempio, ho pensato di voler fare di nuovo musica, ma volevo fare qualcosa sia come monaco buddista che come musicista”, ha detto al South China morning post, “Avevo un po’ di paura perché nessuno lo aveva ancora fatto: era totalmente fuori dalla tradizione. Ma appena ho provato, il risultato mi è sembrato davvero buono, quindi ho pensato che forse avrei dovuto farlo per le altre persone. Quando l’ho fatto, è piaciuto anche a loro”.
Da quel momento, Akasaki ha portato la sua musica spirituale in ambienti e contesti differenti e decisamente inusuali come festival musicali, eventi aziendali e conferenze: un modo per cercare di far cambiare idea sul buddismo, che in Giappone ha un’immagine negativa ed è spesso associato a momenti tristi come la morte e i funerali. Ma per Akasaka il buddismo è in realtà una religione per vivere in modo pacifico e senza dolore e il sutra, o scritture canoniche, può aiutare a guarire il cuore delle persone.
Il live streaming di Akasaki durante l’emergenza Covid-19
A causa dell’emergenza Covid-19, le esibizioni di Akasaki si sono fermare (per esempio, si sarebbe dovuto esibire anche al festival Niconico Chokaigi in Giappone dove ha già suonato nel 2019, organizzato dal più grande sito web di social video giapponese Niconico), ed è proprio a causa dello stop forzato che ha deciso di pubblicare i suoi video su internet, così da riuscire a dare sollievo alle persone in un momento così difficoltoso.
La sua popolarità si è allargata non solo ad altri Paesi asiatici, ma addirittura a tutto il mondo, dagli Stati Uniti all’Europa. Dopo questo inaspettato successo, Akasaki ha deciso di trasmettere in streaming live in inglese per poter rispondere ai commenti dei tanti follower.
Akasaka riconosce che la situazione attuale nel mondo è il vero motivo per cui così tante persone ovunque si sono appassionate alla sua musica: “Sono sicuro che le persone cercano davvero più cure e meno sofferenze (…) Quello che sto cercando di fare è far sperimentare alle persone qualcosa di spirituale o forse un certo stato di coscienza. Il live looping ha il potenziale per questo: sostenere lo stato mentale meditativo e consentire alle persone di provare un sentimento spirituale”.
Alcuni dei video che Akasaka pubblica sul suo canale YouTube durano più di un’ora e mezza: flussi che gli offrono l’opportunità di variare i temi musicali e spirituali e permettono agli ascoltatori di utilizzare i video per praticare meditazione, proprio come fossero dei mantra.
Molti anche i commenti di chi usa la sua musica per ricercare rilassamento e quiete mentale prima di dormire, proprio come avviene per i ben più famosi video asmr.
“Forse mentre la mia musica si diffonde sempre di più, posso aiutare le persone a guarire sempre di più. Per me, se posso farlo, è fantastico “, afferma Akasaka.
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