Israele ha approfittato della caduta di Assad in Siria per espandere la sua occupazione del Golan, altopiano dove è presente illegalmente dal 1967.
Il premio Nobel per la Pace Muhammad Yunus guiderà il governo ad interim del Bangladesh
Muhammad Yunus, conosciuto anche come il “banchiere dei poveri”, guiderà il Bangladesh ad interim fino alle prossime elezioni.
Muhammad Yunus guiderà il nuovo governo ad interim del Bangladesh, dopo che l’ex prima ministra Hasina ha dato le dimissioni e ha lasciato il paese a seguito della grandi proteste antigovernative. L’annuncio è arrivato nella tarda giornata del 6 agosto dal responsabile della stampa del presidente Mohammed Shahabuddin, dopo ore di discussione con i leader delle proteste studentesche, del militare, della società civile e dei dirigenti. La figura di Muhammad Yunus è stata proposta soprattutto dagli studenti, e si occuperà di guidare il paese per novanta giorni, per arrivare alle nuove elezioni.
Chi è Muhammad Yunus
Yunus è un economista e banchiere del Bangladesh, conosciuto per il suo straordinario contributo alla lotta contro la povertà attraverso la microfinanza. Nel 2006, Yunus e la sua Grameen Bank hanno ricevuto il premio Nobel per la Pace, per promuovere lo sviluppo economico e sociale dal basso grazie al microcredito. Questo sistema di prestiti, rivolto principalmente alle fasce più povere e alle donne, non richiede garanzie e si basa sulla fiducia e sulla solidarietà comunitaria.
Yunus è nato il 28 giugno 1940 a Chittagong, in Bangladesh, allora parte del Bengala orientale, nell’India britannica. Nel 1983 ha fondato la Grameen Bank, sfidando le convenzioni del settore bancario tradizionale che ritenevano i poveri non affidabili come debitori. Con la Grameen Bank, Yunus ha dimostrato che anche i più poveri possono essere ottimi clienti bancari e che i piccoli prestiti possono avere un impatto significativo sulle loro vite, aiutandoli a sviluppare attività imprenditoriali, migliorare le loro condizioni di vita e contribuire alla crescita economica delle loro comunità.
La sua opera ha ispirato un movimento globale nel campo della microfinanza, con il modello della Grameen Bank replicato in numerosi paesi. Yunus ha scritto diversi libri, tra cui “Banker to the poor: micro-lending and the battle against world poverty”, in cui racconta la sua esperienza e la sua filosofia sul microcredito e il suo impatto sulla povertà.
Oltre al microcredito, Yunus è impegnato in numerose altre iniziative sociali e imprenditoriali e per il suo lavoro ha ricevuto numerosi altri riconoscimenti internazionali, tra cui la Presidential medal of freedom e la Congressional gold medal negli Stati Uniti, le due più alte onorificenze statunitensi date a personalità civili.
L’eredità di Muhammad Yunus va oltre la microfinanza. Ha dimostrato che è possibile unire obiettivi sociali ed economici, influenzando così le politiche pubbliche e i programmi di sviluppo internazionali. Il suo lavoro ha avuto un impatto duraturo sulla lotta contro la povertà e sull’empowerment economico delle comunità emarginate, rendendolo una figura importante nel campo dell’economia dello sviluppo e della finanza inclusiva.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Un’offensiva dei ribelli in Siria ha rovesciato nel giro di 11 giorni il regime di Assad. Ora si cerca una transizione pacifica del potere.
La scarcerazione di Narges Mohammadi è avvenuta per motivi di salute e durerà tre settimane. Cresce la pressione sul regime dell’Iran per renderla definitiva.
Migliaia di persone sono scese in strada contro la decisione del governo di sospendere i negoziati per l’adesione all’Unione europea fino al 2028. Violenta la reazione delle forze dell’ordine. La presidente della Georgia rifiuta di lasciare il mandato finché non verranno indette nuove elezioni.
Il 28 novembre a Nuuk è atterrato il primo volo diretto internazionale. Un evento storico che ha acceso un dibattito sui rischi del turismo di massa.
I ribelli jihadisti hanno conquistato Aleppo e altre città della Siria nordoccidentale, senza incontrare grande resistenza delle forze di Assad. Un’offensiva che non è casuale.
Il team di ricerca Forensic Architecture ha mappato con telerilevamento e modellazione 3D gli attacchi israeliani su Gaza, evidenziando un pattern preciso contro i civili.
Circa 40.000 persone hanno sostenuto le richieste indigene, che si oppongono a un progetto di revisione del trattato fondativo della Nuova Zelanda.
L’Aia accusa ufficialmente Netanyahu e Gallant di crimini di guerra a Gaza. Per la prima volta nella storia della Corte si chiede l’arresto di leader occidentali.