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Naturopata o estetista, guarire o dimagrire
La visione olistica riguarda forse la cellulite? Pare proprio di si, dimagrire e il concetto di estetica ne fanno parte, anche se il Sindacato si distacca
Il “Primo Congresso Nazionale di Naturopatia” organizzato dall’Istituto Riza ha come sottotitolo “Il naturopata e la visione olistica”.
Dopo aver letto il programma sorge spontanea una domanda: la visione olistica riguarda forse la cellulite? Pare proprio di si, quella delle cosce e quella dell’addome, la culotte de cheval, quella dell’interno del ginocchio e quella specifica del polpaccio della donna in menopausa, insomma cellulite a 360° in ottemperanza alla visione olistica, proprio tutta. Però curata naturalmente.
Tre giorni di “congresso nazionale” di cui uno e mezzo per parlare del sovrappeso, definito “la grande patologia del terzo millennio”.
La visione della naturopatia di Riza
È questo che insegna Riza nei suoi corsi di naturopatia, propagandati in regime di quasi totale monopolio sulle sue riviste? Nessun operatore serio del settore può condividere questo approccio.
Ma come si può pensare al riconoscimento della naturopatia se ci si mette al livello di un’estetista di trent’anni fa? Si, perché le estetiste di oggi, dopo essersi fatte 2700 ore di formazione, organizzano congressi molto più univoci di quello di Riza. Se vai a un loro congresso, sai che tutte le discipline naturali presentate si rifanno ad un unico obiettivo, l’estetica. Qui invece si cerca di vendere il proprio prodotto, sia esso la scuola, il centro benessere o il Brain Fitness, marchio registrato
di Riza.
Stupisce inoltre che cattedratici dell’Università Statale di Milano si prestino ad intervenire o persino a presiedere il Comitato Scientifico di questo congresso. I relatori poi sono quasi tutti docenti dell’Istituto stesso, alla faccia della pluralità.
Ma glielo ha mai detto a nessuno a questa gente che la naturopatia serve per non ammalarsi e non per dimagrire, che le grandi patologie del terzo millennio sono quelle cardio-vascolari, il cancro, le patologie degenerative e l’Aids e che proprio in queste l’approccio naturopatico costituisce la chiave di volta fra una vita dilaniata dal peso della malattia ed una vita degna di essere vissuta fino in fondo.
A nome di tutti i propri iscritti il S.I.H.eN. -CISAL protesta contro un uso così inappropriato del termine “Naturopatia”, al suo svilimento a tecnica per dimagrire, ad una pubblicità così sfacciata delle proprie attività commerciali.
Il S.I.H.eN.- CISAL lavora per il riconoscimento della Naturopatia in Italia, basata su una seria formazione che equipari il professionista italiano ai migliori professionisti europei, per far piazza pulita di tutti i naturopati improvvisati che non hanno idea delle conseguenze delle proprie azioni sulla salute del cittadino.
Noi non facciamo chiacchere sui chili di troppo, presentiamo progetti di legge e cerchiamo di sensibilizzare la classe politica per garantire al cittadino italiano la libertà di scelta terapeutica. Quando vediamo questa disinformazione non possiamo che far sentire la nostra voce a tutela della categoria e della salute di tutti i cittadini.
Dr.ssa Vera Paola Termali
Segretario Nazionale
Sindacato Italiano Heilpraktiker e
Naturopati
S.I.H.eN.-CISAL
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