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La primavera è la festa della natura, e in Asia lo sanno bene. Ogni anno, il 21 marzo, festeggiano per 24 ore con giochi, canti e balli. È la festa del Nawruz.
Il Nawruz (o Nowruz) è un’antica festa popolare che viene celebrata tra il 20 e il 21 marzo nella striscia di paesi dell’Asia centrale che arriva fino alla Turchia e ai Balcani. Iran, Afghanistan, India, Azerbaigian, Tagikistan, Uzbekistan, Kazakistan, Kirghizistan e Turkmenistan. Ma anche presso le comunità persiane in Iraq e in Pakistan. I popoli asiatici festeggiano il primo giorno di primavera che coincide col nuovo anno nel calendario persiano e la rinascita della natura attraverso l’evocazione della figura mitologica di Jamshid, il re dell’Iran, e la messa in scena di storie e leggende.
I riti del Nawruz cambiano da paese a paese e vanno dal funambolismo all’attraversamento di costruzioni infuocate. Candele accese vengono posizionate fuori dalle case. Si svolgono giochi tradizionali come la corsa di cavalli e incontri di lotta simile al wrestling, soprattutto in Kirghizistan. Canti e balli sono un tratto comune, così come la preparazione di piatti tipici. I bambini sono i protagonisti principali di tutte queste manifestazioni e spesso si trasformano in artisti chiamati a esprimere la loro creatività colorando le strade e le case, così come le uova sode, uno dei simboli della festa. Anche le donne hanno un ruolo fondamentale, sia nell’organizzazione che nel mantenere vive le tradizioni.
La festa abbraccia valori universali come la pace e la solidarietà tra famiglie e generazioni. Contribuisce alla salvaguardia delle diversità culturali, promuove il rispetto e l’amicizia tra persone e comunità. Per questi motivi, nel 2009 il Nawruz è stato inserito nella lista dell’Unesco dei patrimoni orali e immateriali dell’umanità. Nel 2010 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha anche deciso di rendergli omaggio con una giornata internazionale dedicata, ovviamente il 21 marzo.
Il Nawruz è una celebrazione di nuovi inizi — l’inizio di un nuovo anno, l’arrivo della primavera e la rinascita della natura. Unisce milioni di persone di diverse generazioni e nazionalità. In questo periodo di grandi sfide, il Nawruz promuove il dialogo, il buon vicinato e la riappacificazione. Da nuova linfa agli obiettivi e ai valori delle Nazioni Unite, quali pace, diritti umani e dignità. Facciamoci guidare da questo spirito. Troviamo la forza per colmare le divisioni, promuovere l’unità e sostenerci a vicenda. Facciamo sì che l’avvento della primavera possa nutrire i semi della speranza nei nostri cuori. La speranza che possiamo proseguire il nostro percorso verso un futuro più luminoso, come un’unica famiglia: quella umana.
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