Politiche frammentarie, discontinue e incerte. Così sull’elettrico l’Italia fa peggio persino della Grecia. Ne approfitta la Cina, che allarga l’offerta; ultimo caso la BYD Sealion 7.
Nissan Leaf eletta “Auto dell’anno”, la prima 100% elettrica
La Nissan Leaf è stata eletta “Auto dell’anno 2011”. Dov’è la notizia? Per chi non lo sapesse, la Leaf è una vettura senza motore benzina o Diesel. Bensì elettrico. Per la prima volta, i 57 giornalisti provenienti da 23 paesi europei hanno quindi scelto un’auto a zero emissioni lanciando un importante segnale di rottura con il passato.
La Nissan Leaf è stata eletta “Auto dell’anno 2011”. Dov’è la notizia? Per chi non lo sapesse, la Leaf è una vettura senza motore benzina o Diesel. Bensì elettrico. Per la prima volta, i 57 giornalisti provenienti da 23 paesi europei hanno quindi scelto un’auto a zero emissioni lanciando un importante segnale di rottura con il passato.
Il premio è nato nel 1964 su iniziativa delle maggiori
riviste di motori, AutoVisie, Quattroruote, Stern, Vi
Bilägare. Un riconoscimento al modello che esprime i migliori
contributi di design e innovazione tecnologica in rapporto al
prezzo. Negli anni è stato assegnato a modelli notevolissimi
(la NSU Ro80 col motore rotativo nel 1968, la futuristica Porsche
928 nel 1978, Citroën CX nel 1979, Ford Scorpio nel 1986,
Toyota Yaris nel 2000 e Prius nel 2005) ma ha anche suscitato
dissidi (nel 1996 i giornalisti di Quattroruote si rifiutarono di
riconoscerlo alla Fiat Bravo perché, accusarono, quell’anno
era andato al miglior ufficio stampa, non al modello).
Quest’anno, nessun dubbio. La Nissan Leaf si è aggiudicata
il premio battendo auto del calibro dell’Alfa Romeo Giulietta, del
nuovo modello della Citroën C3 o della Opel Meriva.
Tra le motivazioni che hanno spinto i giornalisti a prendere
questa decisione rivoluzionaria c’è la capacità della
Leaf di competere sullo stesso piano delle auto alimentate con
motori tradizionali, sia in termini di gusti che di
prestazioni.
“La giuria ha riconosciuto che Nissan Leaf è un’assoluta
novità nello scenario delle auto elettriche. La Leaf
è la prima vettura elettrica che può essere
equiparata sotto molti aspetti ai veicoli tradizionali” ha affermato Hakan Matson, presidente della Giuria di Auto dell’Anno.
Soddisfatta ovviamente anche la casa giapponese che si è
espressa così attraverso le parole del presidente di Nissan
Motor Carlos Ghosn: “Questo premio conferma che la Nissan Leaf,
pioniera in materia di emissioni zero, è un concorrente
credibile rispetto alle vetture tradizionali in materia di
sicurezza, performance, spaziosità e maneggevolezza.
Riflette anche il ruolo di Nissan quale marchio innovativo con una
chiara visione del futuro del sistema dei trasporti, che noi
definiamo mobilità sostenibile.”
La Nissan Leaf, però, non è l’unica casa ad essersi
mossa nel settore delle emissioni zero. Insieme a lei Toyota,
Citroen, Renault, Smart. La sfida delle quattro ruote a zero emissioni si fa sempre
più elettrica. Anzi, elettrizzante.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Nei primi due talk organizzati da Autopromotec si è parlato di come, dietro l’auto, si celi un mondo (perlopiù invisibile) di piccole e grandi realtà che investono in innovazione e sostenibilità.
Mini fa un altro passo verso la transizione ecologica del marchio; come va e cosa offre la Aceman, elettrica compatta a metà fra Cooper e Countryman.
Mentre anche a ottobre le immatricolazioni auto calano, con l’elettrico fermo al 4%, l’offerta cresce, con modelli come Opel Grandland che offrono fino a 700 km di autonomia.
La Capri è la nuova elettrica Ford, con l’addio a modelli come Fiesta e Focus un tassello importante nella transizione ecologica del marchio. Vi raccontiamo come va nella nostra prova.
Costruire auto elettriche a prezzi accessibili in Europa è possibile. Magari reinventando modelli iconici del passato e conservandone il fascino, come dimostra la Renault 5 elettrica.
Lynk & Co presenta la nuova elettrica 02: pensata per l’Europa, prodotta in Cina, si può (anche) noleggiare e offre fino a 445 chilometri di autonomia.
Dopo un buon 2023 si inverte la tendenza delle auto elettriche sul mercato. L’Italia resta, insieme alla Spagna, uno dei fanalini di coda del continente.
Con 600 chilometri di autonomia e dimensioni europee, l’Explorer inaugura una nuova generazione di modelli elettrici Ford. Vi raccontiamo come va nella nostra prova.